SANSEPOLCRO – Sabato prossimo (29 maggio), presso il ristorante La Balestra, si svolgerà un corso di formazione destinato a 30 operatori sanitari, su “Diabete, integrazione fra ospedale e territorio”.
Il diabete è una patologia sempre più diffusa, sia per i modelli di alimentazione non sempre corretti, che per la diminuita mobilità delle persone, legata oltre che alle abitudini, anche all'aumento dell'età media della popolazione.
Per queste ragioni aumentano le richieste di assistenza al servizio sanitario. Una domanda alla quale oggi si intende rispondere con l'attuazione del “Chronic Care Model”, un modello di assistenza medica dei pazienti affetti da malattie croniche con il quale si attiva il cosiddetto “approccio proattivo” tra il personale sanitario e i pazienti stessi.
In questa fase cresce il livello di collaborazione fra strutture specialistiche ospedaliere e quelle territoriali, ad iniziare dai medici di medicina generale. I pazienti e i propri medici di famiglia diventano in modo organizzato il primo vero livello di assistenza, anche nel tempo, per le malattie croniche come il diabete. Per il quale, una volta individuata la cura adeguata, si procederà con controlli costanti a livello territoriale. La parte specialista ospedaliera interverrà nei casi più gravi e nelle eventuali consulenze alle quali i medici di famiglia e i pazienti possono sempre ricorrere. Così si eliminano i tempi di attesa, migliorando i servizio ai cittadini.

L'iniziativa di sabato prossimo mira proprio ad affinare la conoscenza degli aspetti scientifici ed organizzativi. Un corso di formazione di una intera giornata, la cui organizzazione scientifica è stata gestita dalle specialiste Rosella Guadagni e Rossella Nassi, con relazioni e confronti su “diabete: diagnosi e terapia”, “diabete: complicanze”, “screening del piede diabetico”.
Le lezioni saranno tenute da Ennio Duranti, Cosetta Gasparri, Rosella Guadagni, Gio Batta Martini, Rossella Nassi, Luigi Nocentini, Monica Piccini, Lucia Ricci e Dino Vanni.