Arezzo – Sabato 4 e domenica 5 torna l'appuntamento mensile con la Fiera Antiquaria di Arezzo che, come ha sempre fatto fin dalla sua nascita nel 1968, a settembre abbandona il tradizionale circuito delle vie del centro storico per il parco monumentale de Il Prato. Una presenza – quella al parco urbano della città – salutata con molto favore ed entusiamo dagli espositori, dai visitatori e dalla città intera e che anche stavolta registra il tutto esaurito con oltre quattrocento espositori: un centinaio in più rispetto alle edizioni ordinarie.
"E' un'edizione davvero particolare questa di settembre – sottolinea il presidente dell'associazione Fiera Antiquaria, Paolo Nicchi -. Perché da domani mattina vi sarà lo scarico di tutti gli espositori e questo favorirà uno scambio ed una simultanea organizzazione del mercato e perché la Fiera si presenterà con la nuova collocazione degli espositori, che – come noto – nello scorso luglio, grazie all'eccellente lavoro compiuto dall'Ufficio commercio, hanno scelto il loro posteggio valevole per i prossimi dieci anni, sia per le edizioni ordinarie che per quella straordinaria di settembre. Una scelta, quella degli espositori, che significa rinnovata fiducia nei confronti della Fiera Antiquaria a proseguire l'esperienza lavorativa sul mercato di Arezzo e della quale non possiamo che ringraziarli.
E, in accordo con l’Amministrazione, per sottolineare l'inizio di questo nuovo capitolo decennale della storia della Fiera Antiquaria, abbiamo pensato di offrire un momento di convivialità condivisa".
"Domani 3 settembre – spiega ancora Nicchi -, dopo lo scarico a Il Prato, a destra della statua dedicata al Petrarca vi sarà una merenda-cena a buffet in cui sarà possibile gustare una serie di eccellenze del territorio, offerta dall'associazione panificatori e dall’associazione macellai aderenti all'Ascom con le specialità dell'azienda Sapori della Valdichiana di Aldo Iacomoni e con i vini prodotti dalla Fraternita dei Laici: un modo piacevole per scambiarci qualche idea per migliorare sempre più la nostra Fiera.
E per sottolineare ulteriormente questo nuovo inizio della Fiera Antiquaria, l’Amministrazione comunale non chiederà agli espositori i proventi per la partecipazione alla edizione di settembre. Forse una piccola cosa, ma che vuole essere un gesto di attenzione vera nei confronti di coloro che partecipano a questa manifestazione".
Come già accaduto in passato, è stata predisposta, di concerto con gli uffici comunali preposti, una manutenzione ordinaria del verde e dei vialetti, una cura particolare per l'ordine e la pulizia incrementando il numero dei cestini, un'attenzione ulteriore alla vigilanza da parte del personale della Polizia municipale che riuscirà a rendere ancora più fluente il traffico cittadino, vista anche la coincidenza con la Giostra del Saracino.