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Eurostar per tre ore sotto il tunnel della Manica

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LONDRA – A cinque settimane dall'incidente che ha bloccato cinque Eurostar con duemila passeggeri a bordo all'interno dell'Eurotunnel, un altro treno è rimasto bloccato oggi nel tunnel sotto la Manica a causa di un guasto.
Il convoglio, partito questa mattina da Bruxelles e diretto a Londra, aveva a bordo 260 passeggeri. Un portavoce di Eurostar ha dichiarato che una locomotiva ha trainato il treno fino alla stazione britannica di Ashford International. Le cause del guasto sono ancora da chiarire. In questo periodo la Gran Bretagna è colpita da forti nevicate, che hanno provocato disagi ai trasporti e la chiusura di scuole e uffici. L'incidente di dicembre che ha coinvolto i cinque Eurostar era stato provocato dalla forte escursione termica tra l'aria calda all'interno del tunnel, e l'aria fredda all'esterno.
Una esperienza da incubo per i passeggeri. "Come sepolti vivi per 3 ore", afferma Rosario Sorrentino, neurologo e direttore dall'Ircap (Istituto di ricerca e cura sugli attacchi di panico) della clinica Pio XI di Roma. "Le conseguenze di questa esperienza – spiega il neurologo all'ADNKRONOS SALUTE – possono manifestarsi non solo con violenti attacchi di panico a bordo, ma anche con crisi a distanza di tempo dall'evento. Problemi che possono colpire anche persone che, lì per lì, sembravano aver 'assorbito' bene la cosa".
Una sorta di panico a distanza che, prosegue lo specialista, rischia di rovinare la vita di alcuni passeggeri. "In questi casi c'è anche chi, per cercare di evitare la crisi, arriva a rinunciare al treno per i suoi spostamenti", avverte il neurologo. "Ecco perché è bene intervenire il prima possibile. Evitando in questo modo che l'esperienza traumatica si depositi nel nostro cassetto della memoria, e possa fare danni".

"Chi ha subito attacchi di panico a bordo del treno bloccato nel tunnel, dunque – suggerisce Sorrentino – farebbe bene a chiedere subito un'assistenza ad hoc: la terapia farmacologica curativa potrebbe essere abbinata a una psicoterapia breve di tipo cognitivo-comportamentale. In modo che – conclude – il trauma non si scolpisca nell'archivio dei ricordi".

Articlolo scritto da: Adnkronos Salute/Ign