AREZZO – E’ una semaforo rosso senza possibilità di dubbie interpretazioni. Lo ha acceso stamani il Sindaco Giuseppe Fanfani con un’ordinanza che blocca immediatamente i lavori nell’area ex Lebole. La decisione è stata assunta sulla base dei controlli e dei sopralluoghi effettuati sia dalla Polizia Municipale che dagli uffici comunali edilizia.
L’ordinanza è la numero 881 e stabilisce la sospensione dei lavori per opere “realizzate in assenza e/o in totale difformità dal titolo edilizio in Arezzo Via Ferrarsi, area ex Lebole”. E’ destinata alla proprietà, ai progettisti e all’impresa edile impegnata nei lavori. In essa si ordina di “sospendere immediatamente i lavori, con riserva dei provvedimenti definitivi necessari per la modifica o per la rimessa in pristino dello stato dei luoghi, con l’avvertenza che, qualora i lavori non fossero sospesi nel giorno stesso della notificazione della presente ordinanza, si procederà nei loro confronti alla denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo ai sensi dell’art 347 c.p.p. per violazione dell’art.44 comma 1 lettera B del d.p.r. 6/6/01, n.380 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”.
Alt ai lavori, quindi. “L’area ex Lebole – commenta il Sindaco Fanfani – è un punto nevralgico per il futuro della città. La sua destinazione finale non potrà essere certo a danno del sistema economico e commerciale locale, tanto più in questo momento di gravissima crisi economica”.