Home Attualità Economia Fiat, Marchionne: mai minacciato di lasciare l’Italia

Fiat, Marchionne: mai minacciato di lasciare l’Italia

0

Roma – (Adnkronos) – "Non ho mai minacciato di lasciare l'Italia. Ho detto invece che senza l'Italia il conto economico della Fiat sarebbe più alto di quello che è adesso". Sergio Marchionne puntualizza al termine dell'incontro con il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani quanto da lui affermato nell'ormai nota intervista rilasciata a 'Che tempo che fa'. E a chi insiste evidenziando il significato della frase pronunciata durante la trasmissione di Fazio, replica secco: "Sono interpretazioni che vanno oltre quello che ho detto".

Quanto al colloquio con Romani, "è andato benissimo – dice – l'ho aggiornato sui dettagli del piano di Fabbrica Italia. Conosciamo bene la strada da fare e lascio al ministro esprimere la sua opinione, ma per me l'incontro è andato bene".
L'Ad del Lingotto rassicura quindi anche sul futuro dello stabilimento di Pomigliano d'Arco dove per l'accordo è mancata la firma dell'accordo della Fiom: "C'è una chiarezza assoluta – afferma Marchionne -. C'è un accordo già firmato con gli altri sindacati. Pomigliano è un discorso chiuso. Abbiamo già cominciato a investire e la macchina partirà l'anno prossimo".
Quanto all'assunzione nella nuova newco di tutti e 4.800 lavoratori dello stabilimento, Marchionne risponde così: ''Solo i volumi di produzione della Panda che stiamo trasferendo a Pomigliano sono sufficienti ad assorbire il numero degli organici di quello stabilimento. Se saranno quelli o meno è una decisione che devono prendere i dipendenti di Pomigliano".
E sul calo delle vendite non si mostra preoccupato. "Lo ripeto da mesi, questo comportamento del mercato durante il 2010 e parte del 2011 è totalmente in linea con le previsioni che avevamo. Non c'è niente di anomalo". Econdo Marchionne "si è spostato il mercato dai segmenti in cui eravamo forti, specialmente nel metano e gpl. Il costo di queste vetture, con la fine degli incentivi, è aumentato", conclude.
Poi a chi gli chiede se a Fiat resterà comunque sponsor di Valentino Rossi, che lascerà la Yamaha per passare alla Ducati risponde secco: "Mi pare di no".

Articlolo scritto da: Adnkronos