FIRENZE – Oltre 35 mila visitatori, circa 8000 ragazzi protagonisti dei laboratori e delle visite guidate, oltre 600 partecipanti agli eventi collaterali. A circa un terzo del percorso, ecco il primo, incoraggiante bilancio delle quattro mostre di Firenze Scienza allestite fino al 9 maggio a Palazzo Medici Riccardi, al Museo di Storia Naturale (La Specola), al Museo di Storia della Scienza e al Gabinetto di Scienza e Tecnica (www.firenzescienza.it).
Dedicate al clima culturale della Firenze pre-risorgimentale e alle molte innovazioni maturate in quel contesto in tutti i campi della scienza, le quattro esposizioni sono prodotte e organizzate dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze per il ciclo Piccoli Grandi Musei e presentano dipinti, disegni, modelli e collezioni scientifiche tra le maggiori del mondo.
“Questi ottimi risultati”, commenta Michele Gremigni, presidente dell’Ente Cassa, “premiano non solo la nostra opera di valorizzazione di musei e istituzioni culturali importantissimi e a torto considerati piccoli o minori, ma contribuiscono anche a ricordarci il ruolo preminente che Firenze ha avuto, e per molti aspetti ha ancora, nel settore scientifico, oltre che in quello delle arti per cui è universalmente famosa”.
Tra le principali novità il restauro e l’apertura al pubblico del Torrino della Specola, mentre il Gabinetto di Scienza e Tecnica, con il suo spettacolare campionario di strumenti scientifici di fine Ottocento, offre ingresso e visite guidate gratuite alle scuole secondarie dell’intera provincia di Firenze.
I dati fino al 24 gennaio incluso (le mostre sono aperte dal 1° e dall’8° novembre) parlano, per l’esattezza, di 35.410 visitatori complessivi. Il box office registra inoltre la vendita di 11.293 card, ovvero lo speciale biglietto (€ 10, ridotti 7,5 e 4,5) che consente l’accesso a tutte le quattro esposizione offrendo non poche agevolazioni, tra cui l’ingresso gratuito o a prezzo scontato, a numerosi musei e mostre cittadini.
Ottima anche la performance dei laboratori che hanno visto la partecipazione di 7.878 studenti. Ed eccellente il trend degli eventi collaterali, ovvero le visite guidate ai tanti luoghi fiorentini della scienza (da Villa il Gioiello al Giardino dei Semplici, dall’Opificio delle Pietre Dure all’Istituto Geografico Militare): 273 i partecipanti fino al 24 gennaio, 353 i prenotati fino al 9 maggio. Prossimo appuntamento sabato 30 gennaio, ore 11, al Museo del Bargello che custodisce, tra i vari tesori, la collezione Carrand particolarmente ricca anche di importanti strumenti scientifici. Informazioni e prenotazioni: 055.2346760.
Al ruolo preminente dell’Ente Cassa come organizzatore di Firenze Scienza si affianca il Comune come promotore. I patrocini sono del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Università di Firenze. Concorrono Regione Toscana, Provincia di Firenze, Banca CR Firenze, Musei di Storia Naturale e di Storia della Scienza (Museo Galileo), Fondazione Scienza e Tecnica.
Collaborano le soprintendenze fiorentine e toscane, il Gabinetto Vieusseux, l’Osservatorio Ximeniano e l’Accademia dei Georgofili. Presiede il Comitato Scientifico Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani. Ne fanno parte Cristina Acidini, Paolo Galluzzi, Giovanni Pratesi, Guido Gori, Claudio Rosati, Carlo Sisi. Coordina Mara Miniati.