Arezzo – Presentato al centro Giovani Arezzo Factory di via Masaccio il documentario “Fragments of Berlin”, curato da Fernando Maraghini e Gea Testi, che racconta l’esperienza di un progetto, finanziato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo e dalla Cooperativa Sociale Al Plurale, che ha permesso a sei giovani musicisti aretini di affrontare un percorso sociale, umano e professionale in quella che attualmente è la capitale della cultura europea per eccellenza: Berlino.
Ogni scambio culturale generalmente parte da un tema rilevante per le esperienze quotidiane dei giovani coinvolti; in questo caso è stata scelta la musica, come valore aggregante, adatto a molteplici forme di contaminazione con altre forme d’arte: video, fotografia, teatro, live performance.
Grazie alla partner berlinese Kunsthaus Tacheles, i sei musicisti coinvolti nel progetto hanno avuto la possibilità di esibirsi, come omaggio e contributo allo scambio culturale in atto, di fronte ad un pubblico diverso rispetto a quello abituale, confrontandosi con un palco “importante”, soprattutto per la location della Casa d’Arte Tacheles, un intero palazzo del centro storico nel quartiere Mitte di Berlino, frequentato quotidianamente da centinaia di persone.
Il progetto nel suo insieme ha dato vita ad un’intensa documentazione videografica e fotografica. I musicisti sono stati invitati a sostenere, con la guida di due professionisti, sessioni di photoshooting, videoshooting e interviste sul loro lavoro e la passione per la musica; parallelamente, alcuni artisti facenti parte dell’esperienza della Kunsthaus Tacheles sono stati invitati a fare lo stesso, a parlare di sé e del proprio lavoro, all’interno dell’ambiente europeo in cui hanno scelto di vivere. Lo spazio in cui si è svolta l’azione, e quindi l’ambientazione ricreata, ha contribuito e supportato lo svolgimento delle interazioni tra i soggetti, il tutto per dare forma concreta all’evento da documentare.
I giovani musicisti aretini selezionati per questo tipo di esperienza, gli Awaken Revenge, hanno affrontato nei mesi precedenti alla partenza per Berlino un importante momento evolutivo umano e professionale, dopo aver riscosso numerosi consensi grazie alla partecipazione a contest musicali e alle continue richieste di esibizioni live in molti locali. Il gruppo è stato accompagnato da Fernando Maraghini, regista e video maker, che ha curato tutte le parti video del documentario e Gea Testi, ideatrice del progetto, che ha seguito la produzione e i contatti con gli artisti.
Fragments of Berlin è nato nonostante l’attuale panorama del documentario viva una grave carenza di risorse a sostegno della formazione, produzione e promozione, ingredienti fondamentali per far rinascere nel pubblico, soprattutto in quello giovane, il gusto per un genere cinematografico straordinario. La scelta di usare questo mezzo di comunicazione per focalizzare l’attenzione sul cinema del reale, è segno che le priorità per lo spettatore, gli organizzatori e la società in generale, tendono a rivolgersi con maggiore attenzione alle buone pratiche legate alla cultura e all’informazione.