AREZZO – Francesco Macrì è stato eletto vicepresidente del Consiglio Comunale con 16 voti, 11 schede bianche e 1 nulla. Prima del voto, nonostante la linea prevalente del gruppo Pd fosse quella dell'astensione, Luigi Polli ha annunciato il suo voto favorevole come attestato di fiducia nei confronti di un avversario politico che in questo momento “è tuttavia chiamato a rappresentare e garantire il corretto lavoro di un'istituzione rappresentativa”. Non hanno partecipato al voto i 3 consiglierei di Arezzo Futura e Baldi (Udc), critici verso il PdL e la sua gestione “verticistica ed esclusiva”.
Francesco Macrì, politico oramai di lunga esperienza, trentasette anni, aretino, in Consiglio Comunale dal 1994, assessore nelle due giunte di Luigi Lucherini, presidente dell’Azienda Farmaceutica di Arezzo A.F.M., affiancherà dunque nell'ufficio di presidenza il presidente Giuseppe Caroti e l'altro vice Andrea Cutini.
L'elezione di Macrì si è resa necessaria dopo che nella scorsa seduta si erano registrate le dimissioni di Gianni Cantaloni in virtù del suo nuovo ruolo di capogruppo del neonato gruppo PdL.