VIBO VALENTIA – ''Ho chiesto al Governo un intervento massiccio e veloce per affrontare il dramma di Maierato e della Calabria intera che si sta sgretolando per le piogge'', ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero che segue con attenzione l'evolversi della situazione sempre più allarmante in tutto il territorio dove ci sono paesi minacciati dalle frane, interruzioni stradali e disagi in generale.
Per quanto riguarda la situazione nel comune del vibonese, evacuato ieri per una grossa frana, potrebbero tornare nelle proprie case alcuni dei residenti. La Commissione grandi rischi sta effettuando sopralluoghi con tre ingegneri della Protezione civile, giunti in Calabria con pieni poteri decisionali, coordinati dalla Prefettura di Vibo Valentia. Alle 17 a Maierato si terrà una riunione per prendere decisioni in merito. Il centro storico, infatti, sembra stabile mentre a essere colpita dal movimento franoso è solo la parte periferica del paese.
Intanto la Prefettura di Vibo Valentia sta effettuando una ricognizione degli immobili confiscati alla criminalità in provincia per valutare la possibilità di destinarli temporaneamente a ricovero per i circa 400 residenti di Maierato evacuati a causa della frana.
Il sottosegretario alla Protezione civile Guido Bertolaso ha fatto sapere che si recherà nel pomeriggio in Calabria per un sopralluogo nelle zone colpite nei giorni scorsi dalla frana di Maierato. Lo ha annunciato nell'Aula della Camera, impegnata nell'esame del decreto legge sulla Protezione civile, chiedendo di poter lasciare Montecitorio in tarda mattinata al termine della discussione generale sul provvedimento ''per fare un sopralluogo e vedere esattamente quali altri interventi devono essere adottati con immediatezza, per poi magari riferire anche domani al mio rientro su quelli che sono gli esiti di questo sopralluogo e i primi interventi urgenti che il Governo intende sicuramente porre in essere".
''Purtroppo – ha sottolineato l'esponente del Governo – sappiamo bene quale sia la situazione del dissesto idrogeologico sia della Sicilia che della Calabria. E' un problema ormai storico, è un problema strutturale, è un problema che riguarda soprattutto queste due Regioni, ma non solo, ed è un problema che deve essere affrontato con degli interventi di medio-lungo termine, di prevenzione e di investimento sulla difesa del suolo".

Articlolo scritto da: Adnkronos