AREZZO – L’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo organizza per oggi pomeriggio alle 17,30 nella sala di Consiglio Comunale, la presentazione del libro di John Foot “Fratture d’Italia” edito da Rizzoli. È un evento che rientra nel programma di celebrazioni per il “Giorno della memoria”. La presentazione è affidata al professor Massimo Baioni, docente alla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo di Storia contemporanea, Storia dell’Europa contemporanea, Storia del Risorgimento e membro del Comitato direttivo torinese dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano.
John Foot, storico inglese, docente di Storia contemporanea all’University College di Londra, collaboratore della rivista “Internazionale”, in 500 cinquecento pagine nelle quali esamina vicende cruciali come la disfatta di Caporetto, il ventennio fascista e la figura di Mussolini, l’8 settembre del “tutti a casa”, gli Anni di Piombo e persino la morte di Carlo Giuliani al G8 di Genova, prova a rispondere al quesito: può una nazione dai mille passati come l’Italia, dove non esiste una memoria condivisa su nulla, sperare in un futuro comune e fondare un progetto per l’avvenire? John Foot racconta, da studioso e da straniero, un’Italia incerta e belligerante dove esistono sempre più versioni della verità determinate dalle passioni e dalle appartenenze politiche. E finché non sapremo ricomporci e osservare con distacco il Novecento, il nostro paese resterà soltanto un’espressione geografica.