PALERMO – Sono riprese all'alba le ricerche del bimbo di due anni annegato ieri dalla madre Vanessa Lo Porto, 30 anni, che a Gela (Caltanissetta) si è buttata in mare portando con sé i suoi due bambini, Rosario di 2 anni, e Andrea Pio di 9.
Il corpo senza vita del più grande dei due fratellini è stato recuperato ieri, mentre sono proseguite per tutto il giorno, ma senza esito le ricerche del più piccolo. Nelle operazioni anche stamani sono coinvolti gli uomini della Capitaneria di porto, della Guardia di finanza e i carabinieri. Intanto la donna è piantonata all'ospedale Vittorio Emanuele di Gela, dove si trova ricoverata in stato di choc e ai medici ripete che voleva suicidarsi. L'accusa per lei è di duplice omicidio aggravato.
Alla base del gesto la separazione dal marito, un operaio di 42 anni, avvenuta lo scorso settembre. Ieri ha preso con sé suoi figli, è salita in macchina e si e' diretta a Manfria, una localita' balneare tra Gela e Licata (Agrigento). Ha immerso in acqua i suoi due bimbi e si e' tuffata anche lei, ma e' riuscita a tornare a riva e a chiamare i carabinieri, costituendosi.

Articlolo scritto da: Adnkronos