GENOVA – Sarà interrogato in mattinata dal pm Fabrizio Bruzzone, il quarantenne maresciallo dei carabinieri arrestato dai colleghi ieri sera intorno alle 18.30 nelle vicinanze del cimitero di Genova-Pegli. Bruzzone alle 14.30 ha ucciso a coltellate la moglie, Maria Basso, 38 anni, nel loro appartamento in via Vespucci, dietro al capolinea dl 93, ed è fuggito scalzo sulla propria moto BMW.
Dopo un centinaio di metri è caduto, fratturandosi una gamba, ma riuscendo a rimettersi in moto. Ora dall'ospedale dovrebbe essere trasferito nel carcere di Marassi. A scoprire il delitto è stata la madre dell'assassino, che abita nello stesso caseggiato e, avendo incontrato il figlio per strada che fuggiva con le mani insanguinate, è entrata nel suo appartamento, trovando la nuora senza vita in un lago di sangue. L'arma del delitto, un coltello da cucina, è stata trovata col manico spezzato poco distante dal cadavere della donna.
La pistola d'ordinanza era stata lasciata negli uffici di polizia giudiziaria del tribunale, dove il maresciallo Bruzzone prestava servizio. I due figli della coppia si erano momentaneamente trasferiti in campagna, in basso Piemonte, con la madre di lei, a causa dei continui litigi della coppia.

Articlolo scritto da: Adnkronos