AREZZO – Nonostante la serata particolare, sabato scorso, tante persone incuriosite si sono fermate sotto i portici di Via Roma per assistere ad una bella dimostrazione di Capoeira, una danza brasiliana che rimanda ad una lotta tradizionale. Il gruppo Raça non ha smentito le attese degli operatori di strada dell’Associazione DOG di Arezzo che l’ha coinvolto nel progetto Happy Street, l’uscita che ogni 15 giorni si ripete all’interno del progetto “L’altro Sabato” promosso dall’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Arezzo. Insieme all’istruttore Thiago presenti due donne, Barbara e Tatiana, e poi Jacopo, Francesco, Michele, Federico e Matteus, la mascotte del gruppo di 12 anni ma già bravissimo. I ragazzi che di solito si allenano alla Palestra Energym di Castiglion Fiorentino hanno posato i loro piedi nel pavimento dei Portici di Arezzo dove tutt’intorno si sono radunati molti giovani e tante famiglie affascinate da un evento raro da vedere.
Accanto a loro presente la postazione degli operatori di strada pronti a dare informazioni e fare prevenzione sul divertimento sano e sicuro, sull’abuso di alcol e l’uso di sostanze. Con loro presenti anche alcuni peer educator che hanno recentemente partecipato ad un corso per educatori tra pari presso il Dipartimento delle Dipendenze della Asl 8 di Arezzo e che hanno potuto vivere un sabato sera da un altro punto di vista, quello dell’operatore di strada che vive in mezzo ai giovani e con loro dialoga, fornisce informazioni e compie tutta una serie di delicate attività di prevenzione nell’abuso di alcol e sostanze nei luoghi del divertimento giovanile notturno.