Arezzo – Non c'è due senza tre e l'Hockey Club Arezzo espugna anche il palazzetto di Cittadella con un perentorio 5 a 1 che vale la testa della classifica della serie A1 a punteggio pieno con il Padova a sua volta vittorioso nello scontro diretto con i Pirati Civitavecchia in trasferta per 9 a 8.
I Lions ancora una volta hanno dato dimostrazione di grande compattezza di squadra in grado di fare il proprio gioco a prescindere dai giocatori schierati in questa occasione.
Si è subito evidenziato ancora una volta la capacità di uscita e di impostazione dell'azione dalla fase difensiva in maniera quasi ottimale con il disco gestito in maniera appropriata e sempre con grande lucidità. Insomma, partita dopo partita, questa squadra trova convinzione nei propri mezzi ma soprattutto comincia a pagare il fatto che da quest'anno è possibile fare due allenamenti collegiali al Palacaselle anziché l'unico a disposizione negli anni passati.
E la fase di uscita con il modulo 2-1-1 con un giocatore di raccordo che spazia tra attacco e zona centrale del campo è certamente quel qualche cosa in più che in certi casi può fare la differenza .
La squadra in questa sfida con il Cittadella ha dovuto ancora una volta essere modificata a causa della
contemporaneità del campionato di ghiaccio che non ha consentito l'utilizzo di Moro, Stricker e Pace e della
contemporaneità della partita di serie B che ha privato la prima squadra dell'apporto di Lorenzo Schiti, Gallorini e Lotti . Nonostante questa difficoltà dovuta alle esigenze di avere a disposizione un “roster elastico” per far fronte agli impegni di A1, A2 e B, la compagine giallonera è riuscita a gestire al meglio l'incontro anche contro il temibile Cittadella a dimostrazione di una crescita complessiva che lascia ben sperare in prospettiva.
E quando le cose vanno bene, i vari giocatori che di volta in volta vengono inseriti in prima squadra, se la cavano egregiamente come in questo caso Patriarchi che è stato all'altezza della situazione riuscendo ad esprimersi secondo uno standard più che accettabile.
Ma anche in questa occasione sempre prezioso il contributo di Penko sia per come è riuscito a blindare la propria porta , sia per i suggerimenti forniti ai compagni durante la partita.
E la difesa ha fatto il suo compito alla perfezione con Hribersek che sembra tornato a nuova giovinezza vista
l'abilità con la quale riesce a contrastare gli avversari. Conferme positive anche per capitan Belnava
sempre attento nella gestione del disco sia in fase di copertura che di impostazione come Andrea Montanari
baluardo insormontabile e molto efficace. Una nota a parte merita Rok Nahtigal che è sì un difensore ma che anche in questa occasione, ha dato un sostanziale contributo anche in attacco segnando ben due
delle cinque reti messe a segno dai gialloneri. E' lui il migliore in campo utile sotto tutti i punti di vista sia in
copertura che in fase avanzata ma anche quando c'è da essere presenti per far sentire agli avversari la fisicità
durante i momenti più caldi del match. In attacco conferme arrivano da Stevanoni che segna un gol ma rimane sempre incisivo nelle uscite in velocità. Segnano anche Di Fabio e Stefan Nahtigal. Anche in questo caso si tratta di due elementi in crescita. Il torinese è il cannoniere della squadra e di questo passo può puntare anche a guardare alla classifica dei bomber con fiducia mentre per Stefan Nahtigal la rete ha un sapore particolare che potrebbe sbloccare il campione sloveno riportandolo su valori di
eccellenza che tutti gli riconoscono.
PRIMO TEMPO
Dopo una fase di dominio assoluto i Lions passano in vantaggio al minuto 4,03 con Rok Nahtigal abile
nell'infilare il portiere locale Gansbacher vera saracinesca sino a quel momento dell'incontro.
I gialloneri continuano a macinare gioco e dopo circa due minuti, al 6'46'' raddoppiano con Stevanoni portandosi sul 2 a 0 che lascia i locali un po' annichiliti. Nell'hockey però non ci si può troppo rilassare e così
la minima disattenzione viene pagata. Dopo una miriade di tiri neutralizzati dall'ottimo portiere locale, il
Cittadella riesce ad accorciare le distanze con Pontarolo che riesce a ribadire in rete un disco respinto da Penko.
I gialloneri non si perdono d'animo e continuano a giocare con lucidità. Stevanoni lascia partire una gran botta all'incrocio al 15'02” ma ancora una volta Gansbacher compie una prodezza .Nel finale di tempo, altro tiro a “botta sicura” di Di Fabio ancora una volta vanificato dall'intervento dell'estremo difensore dei locali.
SECONDO TEMPO
I ragazzi di Luca Mafucci e Igor Hribersek ripartono subito alla grande e allungano dopo appena 23 secondi grazie ad un gran tiro di Rok Nahtigal che porta il punteggio sul 3 a 1. Ma la partita non è finita e gli amaranto di Cittadella tentano a tutti i costi di accorciare le distanze ottenendo qualche superiorità numerica non sfruttata a dovere.
E' Invece l'Hockey Club Arezzo a ribadire la propria superiorità tecnica e tattica con Di Fabio che al minuto
12'32” porta il bottino totale a quattro infilando il disco alla sinistra del portiere.
Completa il bottino infine Stefan Nahtigal al 21'52” al termine di una mischia nell'area avversaria. Un gol molto
salutare che consente poi di gestire l'incontro sino al termine senza rischi.
Ecco le formazioni delle due squadre:
CITTADELLA: Granbacher, Brugnolaro; Zanetti, Valente, Tombolan , Prevedello, Pontarolo, Mori, Lamonaca, Zulian, Luca Tessari, Steiner, Geschini
LIONS AREZZO: Penko, Boschi; Rok Nahtigal, Andrea Montanari, Hribersek, Belnava; Stevanoni, Patriarchi, Stefan Nahtigal, Luca Montanari, Gori
All. Luca Mafucci – Igor Hribersek
RISULTATI TERZA GIORNATA A1:
Edera Trieste – Ferrara 3- 2
Asiago Vipers – Vicenza 7- 3
Pirati Civitavecchia – Padova 8- 9
Cittadella – Hc Arezzo Lions 1- 5
Sportleale Monleale – Polet Trieste 4 – 2
Riposa : Milano 24 Quanta
CLASSIFICA GENERALE A1:
HOKEY CLUB AREZZO LIONS 9
Padova 9
Pirati Civitavecchia 6
Asiago Vipers 3
Milano 24 Quanta 3
Cittadella 3
Ferrara 3
Diavoli Vicenza 3
Edera Trieste 3
Sportleale Monleale 3
Polet Trieste 0