Arezzo – Grandi risultati e tanta soddisfazione per gli undici ragazzi del Circolo Tennis Giotto di ritorno da Bari, dove la settimana scorsa hanno disputato il Torneo di Natale, una manifestazione nazionale giovanile con partecipazione straniera. Al torneo si è sfidato il meglio del tennis giovanile italiano, con oltre 500 iscritti dall’Under 8 all’Under 16. La delegazione aretina del Giotto, accompagnata dai maestri Alessandro Caneschi e Nicola Carini, è riuscita a mettersi in luce fino ai tabelloni principali e ha potuto maturare un’importante esperienza in vista degli impegni del prossimo anno. «Il livello della manifestazione era molto alto – spiega Alessandro Caneschi, uno dei maestri presenti a Bari, – Vedere i nostri ragazzi confrontarsi, con ottimi risultati, con i pari età di tutto il territorio nazionale ci ha permesso di valutare e di apprezzare la qualità dei nostri tennisti. Nessuno dei nostri ragazzi è riuscito ad arrivare fino alla finali, ma siamo comunque soddisfatti perché è stata un’occasione unica di confronto e di crescita».
A livello di risultati, i migliori sono stati quelli raggiunti da Alessio Bulletti e Tommaso Acciai che sono arrivati fino agli ottavi di finale del tabellone principale, mentre Martina Briganti è riuscita ad accedere al tabellone principale e Guelfo Baldovinetti è arrivato alle fasi finali del torneo dopo aver passato come primo il girone di qualificazione. Chiudono il gruppo Andrea Bianchi e Mattia Boschi, che sono arrivati al secondo turno, e Edoardo Chiericoni, Matteo Magi, Edoardo Paolelli, Lorenzo Rossi e Riccardo Tremori che non sono riusciti a superare il primo turno
«Il torneo – conclude Nicola Carini, l’altro maestro del Circolo presente al torneo, – ha permesso ai nostri ragazzi di fare esperienza in vista degli impegni della prossima stagione. Tutti gli undici tennisti presenti a Bari affronteranno nel 2011 il trofeo Fit, l’unico circuito che, sviluppato attraverso sei tornei, avrà un master a livello nazionale. La prima tappa di questo circuito sarà il 22 Gennaio a Parma, dove il Giotto sarà presente con il maestro Giovanni Ciacci, incaricato di organizzare e gestire la trasferta».