ROMA – Sicuramente il regalo più bello è quello ricevuto dallla moglie Elisabetta Gregoraci, che pochi giorni fa ha dato alla luce Nathan Falco. Flavio Briatore, 60 anni domani, celebra il suo compleanno da papà dopo una vita trascorsa tra finanza, Formula 1 e gossip. Per adesso i dettagli sui festeggiamenti sono ancora top secret anche se si vocifera che domani ci sarà una prima festa molto intima sulla barca del manager a Montecarlo, in attesa che Elisabetta si riprenda dal parto.
Briatore nasce a Verzuolo, in provincia di Cuneo il 12 aprile 1950, da insegnanti di scuola elementare. Dopo aver preso il diploma come geometra da privatista, lavora come istruttore di sci e gestore di ristoranti prima di arrivare ad aprirne uno suo. Battezzò il locale con il suo stesso soprannome, "Tribula", ma il ristorante dovette chiudere per debiti.
Il suo esordio nel mondo dell'imprenditoria si deve grazie alla collaborazione con un finanziere locale e costruttore edile, Attilio Dutto, che aveva rilevato la Paramatti vernici, ex azienda di Michele Sindona. Il 21 marzo del '79 Dutto viene assassinato a Cuneo con una bomba collegata all'accensione della sua auto. La verità su quell'attentato non è mai venuta alla luce. Briatore si sposta così a Milano per seguire la sua vocazione: la Borsa. Conosce così Achille Caproni e diventa consulente della Cgi (Compagnia generale industriale), sua holding. I risultati ottenuti da Briatore però sono negativi: la Paramatti, acquistata nel frattempo da Caproni su consiglio dello stesso Briatore, finisce in un "crac" ed il pacchetto azionario dell'impresa viene venduto alla statale Efim.
Nel frattempo anche diverse altre società del gruppo falliscono, gli operai finiscono in cassa integrazione e banche e creditori rimangono con un buco di 14 miliardi di lire.
Uscito da questa avventura, per un certo periodo Briatore inizia a presentarsi in pubblico come discografico, spesso accompagnato da Iva Zanicchi. Entrato in un giro di bische clandestine e gioco d'azzardo viene condannato in primo grado ad un anno e sei mesi di reclusione dal Tribunale di Bergamo e a tre anni dal Tribunale di Milano. I giudici di Milano lo ritennero essere a capo del cosiddetto Gruppo di Milano, uso ad agganciare clienti facoltosi a scopo di truffa ai tavoli verdi. L'attività del gruppo si interruppe grazie alle inchieste giudiziarie, che portarono ad una serie di arresti e ai due processi di Bergamo e Milano che, oltre Briatore, tra gli altri coinvolsero anche l'amico Emilio Fede, assolto poi per insufficienza di prove. Malgrado le condanne Briatore non fa un solo giorno di carcere poiché si rifugia per diverso tempo a Saint Thomas, nelle Isole Vergini, per poi tornare in Italia dopo un'amnistia.
Nonostante la latitanza, l'amicizia con Luciano Benetton permette a Briatore di aprire, alle Isole Vergini, qualche negozio Benetton e di fare rapidamente carriera nel gruppo di manager dell'azienda di Ponzano Veneto.
Nel '90 Briatore inizia la sua avventura nella Formula 1. Prende in mano la scuderia Benetton, creata nel 1986 e nel 1994 e nel 1995 vince il mondiale con Michael Schumacher come pilota.
Briatore diventa anche il proprietario di due note discoteche frequentate da vip: il ''Billionaire'' di Porto Cervo e il ''Twiga'' di Marina di Petrasanta in Versilia. Briatore comincia così a diventare uno dei personaggi maschili più fotografati dai giornali di gossip. Tra le sue numerose relazioni quella con Naomi Campbell, Adriana Volpe, Heidi Klum e Ilaria Spada. Dal rapporto con con la Klum nasce, nel maggio 2004, l'unica figlia di Briatore, Leni. Nel 1998 Briatore crea la "Supertec Sport", società per la fornitura di motori F1, con cui correranno la Benetton ed altre squadre. Due anni più tardi la Renault rientra in F1 acquistando la Benetton Formula: Briatore è incaricato di dirigere la nuova scuderia Renault F1 Team. Le responsabilità di Flavio in seno alla scuderia vengono estese nel 2003, con la nomina ad amministratore delegato di Renault F1 Team Francia. La stagione 2004/2005 in Formula 1 per Briatore è stata quella più importante: insieme al titolo Modiale piloti conquistato dal giovanissimo Fernando Alonso, Flavio Briatore guida il team Renault alla sua prima storica vittoria del titolo mondiale Costruttori.
Dal 2006 la sua compagna e' la showgirl Elisabetta Gregoraci con la quale si sposa il 14 giugno del 2008. Alla fine del mese di agosto 2009 il pilota della Renault Nelson Piquet Jr. viene accusato di essere intenzionalmente uscito di strada durante il Gp di Singapore del 2008, dietro ordine di Briatore. Il fatto crea molte polemiche tanto che Briatore, insieme al capo degli ingegneri Pat Symond, nel mese di settembre successivo lasciano il team ING Renault. Il 21 settembre 2009 il Consiglio Mondiale della FIA radia Briatore, squalificandolo a vita, impedendogli l'accesso alle aree operative della Formula 1 e vietandogli ogni contatto con scuderie e piloti.
Articlolo scritto da: Adnkronos