Home Politica IDV: ‘Acqua, un’occasione persa’

IDV: ‘Acqua, un’occasione persa’

0

AREZZO – Il gruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio Provinciale e l’intero coordinamento IDV della Provincia esprimono rammarico per quanto accaduto nella ultima seduta del Consiglio Provinciale. L’Italia dei Valori aveva presentato degli emendamenti migliorativi ad una mozione di Sinistra e Libertà relativa al servizio idrico integrato, emendamenti che sono stati bocciati dal gruppo consiliare del Partito Democratico. Gli emendamenti riguardavano un invito alla giunta e al Presidente a sostenere "ove tecnicamente e economicamente possibile, gradualmente e senza aggravi per la collettività, il ripristino di gestioni pubbliche efficienti". Riteniamo che sia una grande opportunità mancata per il PD, oggi che anche a livello nazionale si vede crescere la consapevolezza del diritto degli Enti Locali di scegliere la gestione migliore per i servizi pubblici essenziali. Ancor più alla luce della delibera della Giunta Regionale della Toscana la quale ha deciso di impugnare davanti alla Corte Costituzionale la norma approvata dal Governo Berlusconi (art 15 L. 166/09) con la quale si consegnano di fatto in mano ai capitali privati le gestioni dei servizi pubblici. A tal proposito l’IDV sarà impegnata nella campagna per la raccolta delle firme per il referendum abrogativo di questa legge che affossa la possibilità di ottenere gestioni pubbliche efficienti, inserendo capitali privati dediti solo al loro interesse in danno dell’interesse pubblico. Ancor più grave la bocciatura del punto in cui l’IDV chiedeva una sollecitazione all’ATO per una revisione delle tariffe a favore delle famiglie in difficoltà in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo. Arezzo è la 2° città in Italia dove l’acqua è più cara per i cittadini e dove una gestione come quella dell’ATO aretino ha dato modesti risultati in termini di investimenti e nessuno in termini di economicità. Poteva essere un primo accenno di apertura ad un percorso che aveva invece trovato la disponibilità da parte del Presidente Vasai in campagna elettorale, e che il gruppo consiliare PD ha oggi avversato.