AREZZO – Immagini, voci, suoni, e sapori dal mondo in Piazza. È quanto propone la “Giornata del rifugiato”, evento mondiale celebrato anche ad Arezzo domenica 4 luglio per iniziativa di Comune di Arezzo, assessorato all’integrazione, Arci e Coordinamento Diversi Uguali. Appuntamento ai giardini di Campo di Marte a partire dalle 19,30 quando un buffet multietnico introdurrà una serie di spettacoli musicali, letterari e cinematografici. Ingresso libero.
Aurora Rossi, assessore del Comune di Arezzo: “in tutto il mondo 42.000.000 di persone scappano dai loro paesi per cause belliche, di fame e di persecuzione. Ecco il significato dell'evento che l'ONU celebra il 20 giugno e che ad Arezzo posticipiamo leggermente senza fare meno la sua valenza. Se la serata di domenica assume alta valenza simbolica di testimonianza, c'è da aggiungere che il Comune di Arezzo è capofila di un progetto finanziato dal Ministero degli Interni (SPRAR, Sistema Protezione Rifugiati e Richiedenti Asilo) che accoglie 3.000 persone distribuite in tutto il territorio nazionale. In provincia vengono accolte 15 persone, di queste, 5 dal Comune di Arezzo. Una possibilità che consente di inserire queste persone sfortunate in un sistema di protezione di almeno 6 mesi durante i quali operiamo per il loro inserimento lavorativo e abitativo”.
“Da quando l'attuale amministrazione si è insediata – ha ricordato Francesco Romizi presidente di Arci – è parte integrante di un progetto che non la vedeva protagonista in precedenza. Davvero un salto di qualità che voglio rimarcare. Festeggeremo in una parte di città che sta diventando sempre più luogo giovane di ritrovo che merita di essere valorizzato, il Bistrout, che per l'occasione, anche grazie alle testimonianze di rifugiati politici e di richiedenti asilo, assumerà la veste di spazio di riflessione. Perché ricordiamo che il rifugiato non sceglie di migrare ma è costretto a farlo per avere salva la propria incolumità”.
Sono previste letture ad alta voce a cura dell’Associazione Nausika, musica dal Bangladesh e dalla Palestina (Shahi Shahinur, Maher Draidi e Loai Khalil Ibrahim), libri in mostra e prestito a cura di Ucodep e Centro di Documentazione Città di Arezzo, animazione per bambini e stand espositivi.
Alle 21,15 ci sarà la presentazione del film “A sud di Lampedusa” di Andrea Segre, a cura di Simone Cipriani di Cineforum 2, seguita dalla proiezione della pellicola che ha una durata di 30 minuti. Dalle 22, musica dal vivo con “Disordine perfetto” e “Cotton Bales”.