Home Politica Il consigliere Giuseppe Caroti replica all’Assessore Cecchini

Il consigliere Giuseppe Caroti replica all’Assessore Cecchini

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Arezzo – «Ci vuole coraggio da parte dell'Assessore a mandare un comunicato in cui ci si lamenta dei tagli del governo e si dice che servono "risorse immediate e visioni di prospettiva" dopo il consiglio comunale di ieri.
Dove era quando è stata fatta la proposta di bilancio del Comune?
Perchè non ha mai risposto quando per tre giorni prima del consiglio è stato cercato continuamente (a teste la sua segretaria) per un colloquio onde capire quali poste di bilancio era possibile cercare di spostare?
Dove era quando in aula è stato presentato dal sottoscritto un emendamento per dare priorità alla manutenzione del verde per un importo di euro 15.000,00 e la Giunta e Caporali hanno dato parere negativo?
Avrebbe potuto convincere con un Suo intervento quel paio di consiglieri che sono mancati per far approvare l'emedamento? (per la cronaca respinto per 13 voti contro 12)
O forse, come ha detto ieri mattina furi aula, quei soldi non risolvono i problemi?
Certo se il Comune avesse risorse illimitate tutti verrebbero accontentati ed invece le risorse sono scarse, sempre più scarse e dobbiamo dare priorità e risorse secondo disponibilità.
Da mesi pervengono al Suo ufficio molteplici lettere scritte da parte dei cittadini che segnalano casi di degrado e incuria: a tutte viene risposto che mancano i soldi.
Da mesi pervengono all'Ufficio Verde decine di segnalazioni scritte e telefoniche su casi di pericolo (chiedete conferme all'Ufficio Verde): attenzione signori non si parla di decoro, di bellezza, di aiuole potate, ma di casi in cui l'incuria può generare danni ai cittadini e quindi al Comune.
Quando in consiglio è stato presentato un emendamento al bilancio per dare priorità a queste scelte ha preferito lasciar perdere: altri membri di Giunta sono intervenuti chiedendo priorità al contributo alla costituzione di un Centro di Alta Formazione.
Perchè non ha supportato l'emendamento dicendo che in tutto l'anno la Giunta si era impegnata a ridurre i contributi, a non penalizzare manutenzione e sociale ed invece stavolta chiedeva ai suoi consiglieri il contrario?
Chiedete ai suoi uffici quanti e quali interventi avrebbero consentito 15.000 euro di risorse.»