MONTERCHI – Un laboratorio teatrale per immigrati e italiani che vogliono compiere un percorso alla ricerca della propria espressione personale. E' quello realizzato da Voci Migranti, il progetto promosso da Protezione civile valtiberina, Archivio diaristico nazionale, Associazione No-Mad, Metamultimedia e sostenuto da Cesvot-Comunità montana valtiberina, Regione Toscana, per dar voce ai tanti migranti che vivono nella Valtiberina toscana. I prossimi appuntamenti con il laboratorio sono in programma nell'ambito del Monterchi Festival venerdì 23 (dalle ore18 alle 22) e sabato 24 luglio (dalle 16 alle 21) presso il teatro comunale, domenica 25 luglio, in piazza Umberto I.

"Voci migranti – spiega Silvia Martini, coordiantrice del laboratorio, attrice e docente di teatro nella globalità dei linguaggi all'Università di Tor Vergata – offre la possibilità di avvicinarsi alla pratica espressiva e di concretizzarla nell'allestimento di una performance. Il laboratorio teatrale nasce, e prosegue nella sua attività, con la volontà di far conoscere cultura e tradizioni di persone che vivono in questa parte di Toscana. Migranti che attraverso la pratica artistica trovano una nuova possibilità di espressione".

Curato dall'associazione No Mad, il laboratorio venerdì 22 e sabato 23 produrrà performance inedite che saranno proposte domenica 25 luglio al Monterchi Festival.

La partecipazione al laboratorio è gratuita, si può frequentare anche una sola giornata. Per informazioni è possibile inviare una e-mail all'indirizzo [email protected] oppure chiamare il numero 3471005920.