Home Nazionale Il Papa a Malta incontra vittime di abusi: vergogna e dolore pe…

Il Papa a Malta incontra vittime di abusi: vergogna e dolore pe…

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LA VALLETTA – Il Papa ha incontrato, presso la Nunziatura apostolica a Malta, un piccolo gruppo di persone che ha subito abusi sessuali da parte di membri del clero. Lo ha comunicato la Santa Sede.
Il Santo Padre, si legge nel bollettino pubblicato sul sito ufficiale, ''è rimasto profondamente commosso dalle loro storie e ha espresso la sua vergogna e il suo dolore per quanto le vittime e le loro famiglie hanno sofferto. Il Papa ha pregato con loro ed ha assicurato che la Chiesa sta facendo e continuerà a fare tutto ciò che è in suo potere per investigare sulle accuse e assicurare alla giustizia i responsabili degli abusi e per migliorare le misure volte a proteggere i giovani in futuro''.
In mattinata la messa celebrata nel piazzale dei Granai a Floriana, città vicino alla capitale, davanti a 40mila fedeli. "Molte voci cercano di persuaderci di mettere da parte la nostra fede in Dio e nella sua Chiesa e di scegliere da se stessi i valori e le credenze con i quali vivere'', ha detto il Papa, ma ''se poniamo la nostra fiducia nel Signore e seguiamo i suoi insegnamenti, raccoglieremo sempre grandi frutti". Il Pontefice ha poi sottolineato ''il bisogno della divina misericordia per guarire le ferite del peccato".
"Si è tentati di pensare che l'odierna tecnologia avanzata possa rispondere ad ogni nostro desiderio e salvarci dai pericoli che ci assalgono – ha proseguito il Pontefice -. Ma non è così. In ogni momento della nostra vita dipendiamo interamente da Dio, nel quale viviamo, ci muoviamo ed abbiamo la nostra esistenza".
Quindi si è rivolto direttamente ai sacerdoti presenti, ricordando che la loro missione è ''veramente un servizio alla gioia, alla gioia di Dio che brama irrompere nel mondo", missione che si deve ispirare all'esempio di ''umiltà, bontà, mitezza e generosità'', ha detto il Pontefice, di Dun ?org ''profondamente dedito alla preghiera e con la passione di comunicare le verità del vangelo".