Città del Vaticano (Adnkronos) – Il rischio odierno della dittatura del relativismo, quale nuova sfida per la libertà religiosa nel mondo. E' la denuncia di Benedetto XXI, lanciata questa mattina di fronte ai cardinali convocati a Roma in occasione del concistoro. L'incontro è stato introdotto da un saluto del decano del Sacro Collegio cardinalizio, il cardinale Angelo Sodano.
Il Papa, spiega un comunicato della Sala stampa della Santa Sede, ha ricordato che, "il rapporto fra verità e libertà è essenziale, ma oggi si trova di fronte alla grande sfida del relativismo, che sembra completare il concetto di libertà ma in realtà rischia di distruggerla proponendosi come una vera 'dittatura'''. ''Ci troviamo dunque in un tempo di difficile impegno – ha spiegato ancora – per affermare la libertà di annunciare la verità del Vangelo e delle grandi acquisizioni della cultura cristiana''.
Sono in tutto 18 i cardinali intervenuti nel corso della mattinata nella discussione aperta a tutto il Collegio cardinalizio convocato dal Papa in occasione del concistoro. ''Il tema della libertà della Chiesa nell'ora presente – spiega un comunicato – è stato introdotto dal card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ed il tema della liturgia nella vita della Chiesa, è stato esposto dal card. Antonio Canizares Llovera, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino''. Poi nel dibattito è stato approfondito principalmente il tema ''della libertà religiosa e delle difficoltà incontrate dall'attività della Chiesa nelle diverse parti del mondo: si è parlato di situazioni specifiche in Europa, nelle Americhe, in Africa, in Asia, nel Medio Oriente e nei Paesi a maggioranza islamica''. Quindi ''si è parlato anche delle gravi difficoltà che oggi la Chiesa incontra nella difesa di valori fondati nello stesso diritto naturale, come il rispetto della vita e della famiglia''. Inoltre, prosegue il comunicato della Sala stampa vaticana, ''altro argomento sviluppato è stato quello del dialogo interreligioso, in particolare con l'Islam. Non sono mancati suggerimenti di linee di impegno per rispondere alle sfide poste alla Chiesa di oggi''. Infine ''alcuni interventi si sono soffermati anche sul tema della liturgia, in particolare sulla centralità della celebrazione eucaristica nella vita della Chiesa e sul rispetto dovuto al sacramento dell'eucaristia. Altri interventi sono previsti nella sessione del pomeriggio''.
''La questione della libertà religiosa in Brasile, Perù, Cina, Vietnam, Messico e in altri Paesi del mondo è stata affrontata questa mattina nel dibattito fra i cardinali per il concistoro convocato da Benedetto XVI''. E' quanto ha riferito il cardinale messicano Javier Lozano Barragan .
Domani Benedetto XVI procederà al concistoro ordinario pubblico, vale a dire alla cerimonia con la quale nella basilica di San Pietro consegnerà la ''berretta rossa'' ai 24 nuovi cardinali che ha deciso di ''creare''. Seguendo i criteri dell'universalità e della competenza, ha spiegato Lombardi, ''il Papa costituisce un gruppo di personalità di primo piano, a cui è affidato il compito cruciale dell'elezione del Successore di Pietro, ma che deve anche collaborare e sostenere il Papa nel suo ministero con piena solidarietà spirituale''.
Fra i temi oggetto della giornata di discussione odierna, anche il tema della risposta che ha dato la Cheisa alla crisi degli abusi sessuali, il rapporto con gli anglicani che desiderano lasciare la loro comunità e diventare cattolici, il problema della liturgia nella Chiesa e un approfondimento sulla ''Dominus Jesus'', il documento pubblicato dieci anni fa dall'allora cardinale Joseph Ratzinger, sull'integrità della dottrina cattolica e quindi sui rapporti con le alte fedi. Ancora i cardinali discuteranno del nuovo dicastero creato da Benedetto XVI, il Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione, presieduto da mons. Rino Fisichella.

Articlolo scritto da: Adnkronos