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Il processo a Giovanna d’Arco in uno spettacolo teatrale

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Il processo a Giovanna d’Arco in uno spettacolo teatrale

Arezzo – Giovedì 2 dicembre, alle ore 21,15, nel salone, gentilmente concesso, del Centro di Aggregazione Sociale Pescaiola, in via Alessandro Dal Borro ad Arezzo, andrà in scena lo spettacolo teatrale dal titolo “Giovanna d’Arco: il processo”.
Si tratta di un lavoro nato come work in progress all’interno del progetto “Teatro Aperto” della Circoscrizione 3 Saione e che viene oggi proposto nella sua versione definitiva e completa, appositamente studiata per uno spazio polivalente come il centro di Aggregazione.
Utilizzando prevalentemente i testi degli interrogatori che la “pulzella d’Orleans”, dopo il suo arresto, dovette subire a Rouen nei primi mesi del 1431, lo spettacolo ripercorre velocemente alcuni momenti della eroica vita di Giovanna d’Arco, che da semplice ragazzina di campagna, riuscì a diventare, grazie alla ispirazione divina, l’eroina capace di ribaltare le sorti di una guerra che sembrava ormai compromessa per il principe Carlo, legittimo erede al trono di Francia. Giovanna d’Arco è ancora oggi personaggio pieno di mistero: analfabeta, figlia di contadini, senza conoscenze dell’arte militare, mai salita a cavallo, eppure capace di eludere tranelli, di portare alla vittoria un esercito allo sbando, di conquistare, lei fanciulla, la fiducia di fior di comandanti e dell’intera armata… Lo spettacolo si snoda in un solo atto e senza che gli attori abbandonino mai la scena, tra momenti drammatici, ricordi d’infanzia e le sapienti risposte di Giovanna ai suoi giudici, conducendo gli spettatori fino all’inaspettato epilogo finale… che dimostra ancora una volta l’assurdità della pena di morte.
La compagnia è composta da sei attrici: Jessica Caneschi, Beatrice Ceccherini, Sara Mattesini, Sara Magrini, Claudia Pennucci e Silvia Zamponi e cinque attori, tutti aretini: Daniele Ali, Marco Boncompagni, Stefano Masetti, Gabriele Pratesi e Alfredo Venturi. La cura del testo e la regia sono di Alessandro Boncompagni.
L’ingresso è gratuito.