AREZZO – Questa mattina si è svolto presso la sede della Comunità Montana l’incontro del Presidente Vasai e della Giunta provinciale con il presidente della Comunità Montana del Casentino e i Sindaci. Il Presidente della Comunità Montana ringrazia la Provincia per l’attenzione che l’Ente ha verso il nostro territorio e per la ricerca di un confronto con le popolazioni locali di cui i Sindaci ne sono i rappresentanti. “Abbiamo lavorato – sottolinea Sassoli – a partire dai problemi che emergono dalle risorse economiche sempre più scarse che ci impongono la ricerca di una maggiore sinergia per creare punti di forza. Attenzione al lavoro, alle politiche sociali, alle infrastrutture determinanti e prioritarie, al turismo a cui il nostro territorio è fortemente legato e al mondo della scuola, sulla messa a norma delle strutture come priorità se non vogliamo uno spopolamento della montagna. Una criticità che mi preme sottolineare cercando anche la collaborazione della Provincia è sicuramente il tema del lavoro con la necessità impellente di stabilizzare il tessuto economico casentinese che avrà una maggiore sofferenza tra il 2010 e il 2011, su cui la Conferenza dei Sindaci ha già individuato un’azione da seguire. Infine i sindaci hanno ribadito la necessità di concertare sulle tematiche affrontate con la provincia chiedendo una maggiore vicinanza nelle azioni legate al mondo del lavoro, alle politiche sociali, alla formazione e al turismo”. Nonostante le difficoltà dovute alla crisi economica e al Patto di Stabilità imposto dal governo l’impegno della Provincia è quello di portare a termine le azioni intraprese tenendo presenti le esigenze del territorio. “Questi incontri – commenta il Presidente della Provincia – sono il frutto della ricerca di una continua collaborazione e interazione con il territorio, percorso già iniziato con la precedente amministrazione. In questa sede sono state affrontate le problematiche che interessano i cittadini Casentinesi dal lavoro, al sociale, alle infrastrutture su cui la Provincia ha lavorato e continua a lavorare. Per quanto riguarda le infrastrutture continuano i lavori sulla variante di Bibbiena che sarà funzionante dalla prossima primavera, più difficoltosa è invece la situazione che riguarda l’ultimazione dei lavori a Santa Mama. Dopo la cassa di espansione di Bibbiena, l’attenzione è rivolta a quella di Poppi, per proseguire l’opera di messa in sicurezza del territorio. Rifaremo con criteri antisismici la palestra dell’Itis di Bibbiena e inoltre ristruttureremo l’edificio destinato ad ospitare l’Istituto Professionale per il Commercio di Poppi. Inoltre sono emerse le problematiche legate al turismo e all’accoglienza con la necessità di un esame importante sullo stato attuale in cui versa l’Ente Parco. Proprio in un momento di ristrettezze economiche vi è l’esigenza di un maggiore coordinamento anche nel campo turistico cercando di non disperdere risorse ed energie, nell’ottica di una promozione del territorio in modo congiunto e funzionale.” Gli incontri avranno una cadenza periodica al fine di verificare lo stato di attuazione degli impegni presi da entrambe le parti.