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Irene Mori ad Arezzo Factory

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Irene Mori ad Arezzo Factory

Arezzo – Arezzo Factory saluta l’estate con un intenso programma che si svilupperà dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte. Sabato 25 settembre si inizia alle ore 19 incontrando la giovane scrittrice Irene Mori, autrice del libro Luce Oscura, che affronta il tema dei desaparecidos argentini. La scrittrice sarà accompagnata da Gloria Bastieri, amica di famiglia, costretta a scappare dall’Argentina in seguito al golpe del 1976. Decine di migliaia di persone infatti, sospettate di appartenere ad organizzazioni studentesche, sindacali, politiche, furono arrestate, torturate e segretamente uccise, creando il fenomeno dei desaparecidos letteralmente “persone fatte sparire“, ossia coloro che, una volta sequestrati, non risultavano nei registri dei commissariati di polizia o delle autorità militari e di cui era impossibile ricevere notizie. Queste persone subirono, in centri di detenzione clandestina, abusi, violenze e torture e di circa 30.000 di loro non si seppe più nulla. Gli appuntamenti proseguiranno alle 20 con l’Aperitivo Vegan in collaborazione con La Sagra del Seitan e l’Associazione Liberi Tutti e alle 21 con il Concerto live di Winterfield, John and The Minimal, Double M Sound.

I gruppi: Winterfield – nascono nel febbraio 2010 su iniziativa del batterista e del bassista. I due amici, desiderosi di formare una band trovano l’occasione in Emilio, che entra nel gruppo come chitarrista. Ai tre si aggiunge presto Gabriele al microfono e cominciano subito a comporre pezzi propri. Il gruppo si esibisce in spalla ai Buli in una delle loro frequenti feste nel mese di marzo 2010, e, successivamente, al contest organizzato presso il centro giovani Arezzo Factory Rimozione Forzata, raggiungendo le semifinali in un’altra analoga serata. Nello stesso mese, la band partecipa anche all’annuale edizione di Aspettando Italia Wave, nel locale Karemaski di Arezzo, oltre a vari concerti per feste private. Nel mese di luglio si esibiscono al Mengo Music Fest, in ogni caso ottenendo discreto consenso del pubblico e distinguendosi per l’energia mostrata in sede live. Il gruppo presenta un rock moderno che si rifà principalmente a gruppi come Muse eRadiohead, mescolando il tutto con distorsioni al limite del metal per un risultato più personale e aggressivo, melodico ed energico. http://www.myspace.com/thewinterfield

John and The Minimal – il gruppo non ha uno stile predominante ma si può dire che il rock scorre nelle loro vene. Hanno subito ricosso molto successo grazie ad un forte spirito di squadra e al buon livello di capacità tecniche. La musica minimale non rispecchia molto lo stile del gruppo ma è un effetto voluto; la netta contraddizione di stli è il loro punto di forza. La band è composta da Saverio Barabuffi (chitarra), fan della musica crossover e alternativa; questo fa di lui un perfetto solista ma anche una buona chitarra da accompagnamento; i ritmi ripetitivi non hanno segreti per lui. Ha uno stile nerd, ma quel tocco punk lo rende aggressivo: si può definire il lavoratore del gruppo. Massimo Paoloni (chitarra) si può considerare un bluesman dai suoni cupi e lievemente distorti ma è un elemento chiave del gruppo. Ha uno stile classico yuppies, è un’ottima chitarra da accompagnamento ma si difende molto bene anche negli assoli. La sua formazione musicale si basa sul rock classico, blues e jazz. Ha una personalità imprevedibile ma sa come mantenere unito il gruppo. Emilio Banchetti (basso) è un ottimo musicista che si cimenta spesso in slap e note velocii; si può considerare il virtuoso del gruppo e ha una cultura musicale varia che comprende tutti i generi musicali. Ha uno stile hard rock alternativo ed è considerato il Dalai Lama della band. Giulio Berti (batteria), molto deciso e perfezionista è il trainer del gruppo. Per allenarsi usa una batteria elettronica. Tiene molto bene qualsiasi ritmo ed è un riferimento per la band. Il suo stile è mods ma non eccessivo. È un batterista com molta esperienza ed ha anche un’ottima voce. Piero Berti (voce), reclutato per caso dopo essersi unito al gruppo una sera durante le prove cantanto un brano eccezionalmente; da quel momento è un membro attivissimo della band. Ha uno stile squatter ed è amato dai fans per le sue interpretazioni particolari. E’ un vero esperto di scream e ascolta soprattutto musica metal e crossover.
http://www.myspace.com/johnandtheminimal
http://sites.google.com/site/johnandtheminimal/

Double M Sound – il gruppo si costituisce nell’aprile del 2009 quando due chitarristi, Matteo Magistrato e Stefano Mura, decidono di fare una sessione di prova al Centro GiovaniL’isola Che C’è. Durante la sessione viene anche il fratello di Matteo: Lorenzo Magistrato; Stefano dal punto di vista musicale è orientato verso generi di musica come funk e blues (Red Hot Chili Peppers e John Scofield) mentre Matteo, è orientato verso la new wave (Radiohead) e il rock italiano. Dopo una paio di prove Stefano e Matteo decidono di mettere in piedi un gruppo in cui riescano a concordare i generi a cui sono appassionati. Il gruppo si chiamerà Double M Sound. Arrivati a fine gennaio escono le iscrizioni a Italia Wave e il gruppo molto motivato decide di iscriversi. Al basso entra in pianta stabile Giovanni Chiarini. http://www.myspace.com/doublemsounds