Arezzo – "La situazione economica dell’Italia, che nel nostro territorio monitoriamo quotidianamente, è troppo seria e importante per il futuro dei nostri cittadini per entrare nel merito delle ‘uscite’ del Presidente del Consiglio" afferma l’assessore provinciale Carla Borghesi. "Nella mia duplice veste di assessore al Lavoro e Formazione professionale e Pari opportunità, non posso però esimermi dal prendere posizione rispetto all’infelice frase di Silvio Berlusconi, senza entrare nel merito perché quello credo sia evidente a tutti. Il vero problema è che si rischia di accapigliarsi sulla lettera per giorni e giorni mentre il Paese avrebbe, ha, bisogno di politiche economiche, imprenditoriali e per il lavoro al passo con questi tempi difficili. Destinare gran parte del Fondo Sociale Europeo agli ammortizzatori sociali dimenticandosi delle politiche attive per imprese e lavoratori non è una risposta, anzi è una delle tante risposte mancate al sistema Italia, che non può più aspettare. La pazienza – incalza Carla Borghesi – è finita e non è come qualcuno potrebbe strumentalmente pensare una pazienza ‘politica’, no questa è una ‘pazienza’ sociale che si è esaurita di fronte all’immobilismo del Governo, richiamato, non a caso, anche dai vertici di Confidustria e più volte sollecitato, spesso senza risposta, dai sindacati. Infine – conclude l’assessore – vorrei ricordare che le politiche di genere non servono e non devono servire per promozioni sociali e politiche, ma rappresentare un retroterra culturale di più ampio respiro che sappia difendere, proteggere e affermare la ricchezza delle diversità, nel rispetto delle preferenze di ogni singolo individuo e delle sue libertà fondamentali".