Arezzo – "Di fronte ad un vero e proprio "tsunami" come quello che sta per investire il settore del trasporto pubblico ci sono diverse scelte: mettere la testa sotto la sabbia ed aspettare gli eventi, ricorrere all'armamentario della demagogia o cercare di individuare soluzioni che possano mitigare gli effetti negativi nei cittadini. La Provincia di Arezzo ha scelto questa strada, mentre da parte del Pdl è arrivata una presa di posizione non solo demagogica e poco responsabile, ma che diventa addirittura grottesca se si pensa che è il Governo di centrodestra ad imporre i tagli dei quali stiamo cercando di limitare le disastrose conseguenze". Così l'Assessore provinciale ai trasporti Antonio Perferi replica alla resa di posizione del Popolo delle Libertà sulle decisioni assunte a livello provinciale. "Cominciamo dai tagli del governo, che ci sono e sono ad un livello tale che è solo demagogia parlare di spazi per la razionalizzazione. Il taglio previsto dalla manovra finanziaria è di 200 milioni su 500 milioni (40%), e questo non significa razionalizzare il servizio ma annullare il trasporto pubblico e non garantire più il diritto alla mobilità soprattutto per studenti, lavoratori e pensionati. Anticipare, come abbiamo fatto noi, una piccola manovra di quattro mesi purtroppo servirà solo a diminuire gli effetti dello 'tsunami' scatenato da questa irresponsabile e inaccettabile scure del governo. Rivendichiamo la scelta delle razionalizzazioni che abbiamo operato, salvaguardando le categorie più deboli e allo stesso tempo il trasporto degli studenti nonostante la riforma Gelmini che ha cambiato gli orari scolastici. Abbiamo avuto solo tre mesi per procedere ad un aggiustamento del sistema, ed i piccoli disagi che si sono stati creati credo debbano essere considerati un vero 'miracolo' di buona amministrazione. Il gioco del governo che effettua i tagli sui trasferimenti agli enti locali, destinati a servizi essenziali come il trasporto pubblico, in modo che la colpa della inevitabile diminuzione dei servizi sia degli amministratori locali è inaccettabile, ingiusto e penalizza i cittadini, i territori ed i lavoratori del settore, che peraltro si troveranno anche senza ammortizzatori sociali. Chi fa disinformazione su questo tema è altrettanto irresponsabile. Noi rivendichiamo la lungimiranza e la saggezza politica della manovra per come è stata condotta per il momento con una concertazione stretta fra Comune e Provincia, rimandando a fine anno il giudizio delle forze politiche e dei cittadini per quello che succederà. Dobbiamo infatti essere consapevoli che i tagli effettuati a settembre sono solo un piccolo antipasto di ciò che ci aspetta e che ogni ulteriore taglio di risorse sarà una bomba che rischia di minare alla base il settore del trasporto pubblico. Non potrà essere più garantito il trasporto scolastico a tutti gli studenti e non sarà garantito più alcun collegamento con decine e decine di centri abitati e di frazioni sparse nel territorio. Chi fa sciacallaggio sulla tragedia che sta per abbattersi ha una colpa come chi l’onda ha generato. Coloro i quali, fuori dal coro della facile demagogia, stanno preparando il terreno per mitigare gli effetti della tragedia fanno buona amministrazione. Noi siamo fra quelli", conclude l'Assessore Antonio Perferi.