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L’ILIADE: 13 e 14 luglio al MAEC la prima tappa del progetto regionale

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L’ILIADE: 13 e 14 luglio al MAEC la prima tappa del progetto regionale

CORTONA – Il teatro del mito e le vestigia del passato si incontrano il 13 e 14 luglio al MAEC di Cortona grazie a l’Iliade riletta da Mimmo Cuticchio con l’Opera dei Pupi siciliani.
Al Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona la prima tappa del progetto Archeologia narrante 2010 a cura della Fondazione Toscana Spettacolo e del Museo Archeologico Nazionale di Firenze/Sovrintendenza Archeologica della Toscana insieme alla Regione Toscana e al Comune di Cortona. In scena lo spettacolo Iliade nel cortile di Palazzo Casali, due serate a ingresso libero.
Martedì 13 e mercoledì 14 luglio alle ore 21.15 nel Cortile di Palazzo Casali – sede del Maec Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona – la compagnia Associazione Figli d’Arte Cuticchio presenta L’ILIADE o sia il Riscatto di Priamo uno spettacolo adattato e diretto da Mimmo Cuticchio con Giacomo Cuticchio, Tania Giordano, Elisabetta Puleo, Fulvio Verna.
L’Iliade o sia il riscatto di Priamo è una lettura del poema omerico carica di sentimento e di azione realizzata dalla compagnia di Mimmo Cuticchio con quella maestria che ne fa una delle compagnie di Pupi Siciliani più apprezzate al mondo. L’affetto materno di Teti, il respiro notturno di Agamennone, il pianto di Achille per la morte del suo amico Patroclo insieme alle battaglie tra Achei e Troiani, con relative teste mozzate, vengono rappresentate con drammatica forza e con abilità insuperabile in uno spettacolo di forte impatto emotivo e visivo. Le scene e i pupi sono nuovi, creati per questo progetto, le musiche composte da Giacomo Cuticchio sono eseguite dal vivo.
Le due serate sono la prima tappa del progetto itinerante per tutta la Toscana Archeologia narrante, l’ormai classico appuntamento estivo con la magia dello spettacolo e la suggestione dell’archeologia fissato dalla Fondazione Toscana Spettacolo insieme al Museo Archeologico Nazionale di Firenze/Sovrintendenza Archeologica della Toscana ai quali quest’anno si è affiancato l’importante supporto organizzativo e finanziario della Regione Toscana e, per l’occasione, il Comune di Cortona che per la prima volta ospita l’iniziativa.
Queste serate saranno l’occasione per scoprire il lato più ‘notturno’ e magico di un luogo veramente significativo per la nostra cultura; per questo motivo la rassegna è stata inserita nell’importante progetto della Regione Toscana Le notti dell’archeologia che ha un suo svolgimento in tutto il territorio regionale.
Gli spettacoli sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.