Arezzo – «Ancora una volta assistiamo ad episodi drammatici, è allarmante la frequenza con la quale stanno cominciando a verificarsi, Arezzo va verso una direzione che non piace ai cittadini ma sopratutto che segna negativamente il nostro Territorio.
Saione è il quartiere che presenta più criticità di tutta la Città, gli scontri segnalati sabato notte in via Mincio sono ancora una volta a dimostrarlo.
La sicurezza nel quartiere, come in tutto il resto della Città, è un tema molto sentito, purtroppo questi episodi non sono prevedibili, quindi il lavoro della forze dell’ordine rimane difficile, la collaborazione da parte del Sindaco e di tutta la sua giunta con le forze dell’ordine sarebbe indispensabile e sicuramente darebbe risultati. Dopo l’ultimo accoltellamento il Sindaco ha fatto tanti Proclami ma purtroppo sono rimasti tali.
Riguardo a quest’ordini problemi nel quartiere la Lega Nord Toscana di Arezzo aveva posto un ulteriore accento alcune settimane addietro, organizzando anche un presidio notturno che ha visto la partecipazione anche degli abitanti della zona.
Gli amministratori locali di centro sinistra con in testa il sindaco Fanfani non hanno saputo dare quelle risposte di cui la città ed il quartiere avevano ed hanno bisogno; il nostro Primo Cittadino ha messo nel cassetto i poteri che i decreti Maroni, sulla sicurezza, hanno dato ai sindaci per poter intervenire a tutela della sicurezza di tutti, permettendogli di controllare, in modo autonomo ed approfondito, il territorio comunale.
Il pacchetto sicurezza metteva a disposizione dei sindaci risorse economiche per realizzare progetti di videosorveglianza, il sindaco ha ed aveva la possibilità di attivare controlli sugli appartamenti affittati agli extracomunitari per verificare anche la presenza di clandestini, per verificare che i requisiti igienico sanitari fossero rispettati, queste norme insieme ad altre avrebbero permesso alla nostra città di avere meno problemi. Perché il sindaco Fanfani non è intervenuto in modo serio ed incisivo?
Purtroppo Arezzo sta pagando quelle scelte che tutta la sinistra porta avanti da anni e che sono volte ad accettare sul nostro territorio arrivi indiscriminati e disordinati senza garanzie per chi entra nel nostro territorio, ma sopratutto senza nessuna garanzia per i nostri concittadini. La Lega Nord non tollera queste scelte e chiede a gran voce agli amministratori, qualora ne fossero capaci, di agire subito ed in modo serio, nel combattere questo fenomeno prima che la situazione diventi veramente insanabile.»

Egiziano Andreani Resp. zona Saione Lega Nord Toscana
Giovanni Di Stasio Commissario Provinciale Lega Nord Toscana