AREZZO – Moody’s conferma il rating Aa3 alla Provincia di Arezzo. La notizia, diffusa oggi da Londra con un comunicato della nota agenzia di rating, è accolta con particolare soddisfazione dal Presidente della Provincia Roberto Vasai. "Il rating Aa3 è stato confermato rispetto a due anni addietro, nonostante tutto quello che è successo in questi due anni – ha commentato Vasai – e, soprattutto, nonostante i recenti pesantissimi tagli decisi dal Governo rispetto agli enti locali". La conferma del rating AA3, colloca la Provincia di Arezzo nella fascia alta della graduatoria delle province italiane ed è accompagnata da una ulteriore buona notizia, in quanto Moody’s giudica stabili le prospettive, in un momento nel quale le agenzie di rating sono molto prudenti nel guardare al futuro degli enti locali, alla luce del debito pubblico italiano e dei forti tagli ai trasferimenti annunciati dal Governo. "La valutazione Aa3 conferita alla Provincia di Arezzo – si legge nella nota diffusa da Moody’s – rispecchia il buon risultato di bilancio nel suo complesso, un’adeguata liquidità e una prudente gestione finanziaria. Comunque, la valutazione prende anche in considerazione una capacità di aumentare le proprie entrate molto bassa, l’esposizione al settore automobilistico ed i livelli di indebitamento piuttosto elevati, sebbene in calo". Sempre nella relazione diffusa oggi dall’agenzia inglese, sono evidenziati i punti di forza per la Provincia di Arezzo, ovvero: "un buon risultato di bilancio, che riflette risultati di gestione positivi, anche se in diminuzione, e basse esigenze di finanziamento, un’adeguata liquidità, una prudente gestione finanziaria e un tessuto economico (base economica) piuttosto sano benché poco ampio". Due sole le criticità: "la dipendenza delle entrate dal settore automobilistico e la capacità molto bassa di aumentare le entrate e un livello di debito piuttosto alto (conseguente agli investimenti straordinari fatti in questi ultimi anni nella viabilità), ma in diminuzione". Gli effetti di questo risultati saranno molto significativi, come spiega l'Assessore al bilancio Piero Ducci: "potremo così presentarci al mondo economico e creditizio nel modo migliore, confermando i protocolli con gli istituti bancari a tassi a noi favorevoli. Una valutazione importante compiuta dall'agenzia di rating è quella sull'affidabilità, che ci ha visto ottenere un punteggio di 4 in una scala di valori che va da 1, il migliore, a 21, il peggiore. Un giudizio positivo è stato espresso anche per la gestione, sia in termini istituzionali che dirigenziali. Dati che sono resi ancora più importanti dalla situazione che stanno vivendo gli enti locali a causa dei tagli imposti a livello centrale. Basti ricordare – conclude Ducci – che, ad oggi, la Provincia di Arezzo ha 70 milioni di Euro depositati presso la tesoreria centrale, che utilizza lo Stato, e che potrebbero essere utilmente investiti per portare a compimento il programma di opere pubbliche utili al territorio, dando anche respiro alla nostra economia".