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La Ue rinvia la decisione sui body scanner negli aeroporti

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Toledo – L'Unione Europea resta divisa sull'introduzione body scanner negli aeroporti del Vecchio Continente, ma comincia a considerare l'introduzione di 'sky marshal', agenti di sicurezza a bordo degli aerei, sul modello di quanto avviene gia' da anni negli Usa. E' quanto e' emerso dalla riunione informale dei ministri dell'Interno dei Ventisette a Toledo, in Spagna, paese che detiene la presidenza di turno dell'Ue. "Stiamo considerando la possibilita' di collocare persone a bordo" di aerei, ha detto il commissario uscente alla Giustizia, Jacques Barrot. Non basta, nell'incontro i ministri si sono trovati d'accordo, ha spiegato il ministro dell'interno spagnolo, Alfredo Perez Rubalcaba, che ha presieduto la riunione, "sul fatto che dobbiamo andare avanti con un Pnr (Passenger Name Record) europeo", e cioe' una banca dati che consente alle compagnie aeree di scambiarsi dati sui passeggeri. Un Pnr e' gia' in funzione dal 2007 sui voli tra Ue e Usa, le compagnie aeree devono trasmettere alle autorita' Usa i dati raccolti. Si tratta, ha detto ancora il ministro spagnolo di "un uno strumento assolutamente vitale" nella lotta al terrorismo.
All'incontro era presenta anche Janet Napolitano, ministro dell'Interno Usa, che ha molto insistito sull'importanza dei body scanner. "Sono estremamente utili", ha detto, ricordando che Washington ha deciso di elevare il numero di queste apparecchiature negli aeroporti Usa dagli attuali 40 a 450 entro il prossimo anno. Tuttavia, i ministri Ue sono rimasti divisi e non hanno potuto trovare un accordo. "Attendiamo un rapporto della Commissione Europea – ha detto Perez Rubalcaba – sull'efficacia, gli effetti e la salute" nonche' sulle questione di rispetto dell'intimita'.
Nonostante i dubbi in Europa, l'Italia tira dritto: il Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti, che si e' riunito nel pomeriggio presso la sede dell'Enac, ha dato il via libera alla sperimentazione dei body scanner negli aeroporti di Malpensa e Fiumicino, a partire da meta' febbraio. In particolare, saranno due i tipi di body scanner che verranno sperimentati: si tratta di quello a onde millimetriche e quello a raggi infrarossi.

Articlolo scritto da: Adnkronos