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Le radici della Toscana

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Le radici della Toscana

Arezzo – Venerdì 22 Ottobre alle ore 21.00 a Pratovecchio presso il Teatro Antei saranno presentati dalla Comunità Montana del Casentino a cura del Servizio Cred Mediateca documenti video inediti sulla Toscana e il Casentino tra gli anni '20 e '50, con accompagnamento musicale dal vivo e la partecipazione di esperti. Il 2010 è l'anno del mezzadro e la Regione Toscana celebra con incontri, seminari, rassegne, il lavoro secolare di donne e uomini che hanno modellato un paesaggio, quello Toscano, unico al mondo. La Toscana deve infatti moltissimo ai mezzadri negli ambiti più diversi: dall’economia alla tutela del paesaggio, dall’arte alla società, dalla cultura della sostenibilità a quella del riciclo e del riuso. Ma pochi lo sanno e l’Anno dei Mezzadri è volto alla valorizzazione proprio di un’imprescindibile prerogativa dell’identità regionale. Celebrarne la memoria è quindi un atto importante e doveroso, anche alla luce di quanto l’UNESCO richiama con la nozione di “Beni Immateriali” tramite i quali la memoria diventa futuro. Infatti, i diversi eventi organizzati per l’occasione celebrano i vari aspetti della tradizione contadina, e muovono non nel solco del ricordo nostalgico di un passato irreversibile, ma piuttosto della rivitalizzazione dei modelli di una tradizione che può aiutare a dare nuova forza al presente. A questo proposito, è nell’ambito dell’etica e nella pratica ambientale che si individuano l’eredità più trasversali, portando l’attenzione su temi e problemi legati allo sviluppo sostenibile e quindi di assoluta attualità. Nasce da qui “Mezzadri: le radici della Toscana, la memoria dei contadini per un futuro sostenibile” – un progetto triennale proposto da IDAST (Iniziative Demoetnoantropologiche e di Storia orale in Toscana), Museo della Mezzadria Senese di Buonconvento, SIMBDEA (Società italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici) in collaborazione con Fondazione Musei Senesi ed approvato all’unanimità, nel maggio 2007, dal Consiglio Regionale – volto a da un lato al recupero, per mezzo delle fonti orali, della memoria, degli antichi saperi e delle diverse forme di espressività, dall’altro a porre al centro, di un rinnovato interesse, la campagna toscana con le sue tradizioni e le sue discontinuità.

In particolare l'evento, promosso dalla Comunità Montana del Casentino in collaborazione con il Comune di Pratovecchio, proporrà la visione di "Ruralia" del 1938 di Jacopo Nardi Berti e immagini di Luciano Lucatello degli anni '50 legate all'alto Casentino, pellicole recuperate e digitalizzate con il progetto "600 minuti di '900" dal servizio CRED-Mediateca "Banca della memoria". Inoltre verrà proiettato l'inedito "La terra madre" del 1924, video di proprietà dell'archivio storico LUCE, un documentario straordinario sul mondo agricolo negli anni '20.