AREZZO – “Siamo soddisfatti della nostra crescita che testimonia professionalità e capacità di soluzioni. Ma, soprattutto, interpretiamo questo sviluppo come l’indice della costante maggiore attenzione che le imprese dedicano a temi ormai vitali: sicurezza sul lavoro, tutela ambientale, soluzione energetiche, sistemi di qualità”. Il direttore di Oasi Consulting, Giancarlo Roggi, commenta così il forte sviluppo, in soli cinque anni di questa società che fa parte del sistema Cna e che ha adesso rinnovato i suoi vertici. Nuovo Presidente è Paolo Selvolini, vice Andrea Santini e gli altri componenti del Consiglio d’amministrazione sono Marco Patalocco, Ubaldo Manganelli e Walter Ferracci. Un nuovo gruppo dirigente che, al momento del suo insediamento, ha ringraziato Mario Monci e Giuseppe Brasini, Presidente e vice Presidente uscenti, che hanno guidato Oasi nella sua fase di lancio e sviluppo.
“Oggi – commenta Roggi – siamo ormai un punto di riferimento indispensabile per molte imprese. Il numero dei nostri addetti è quasi triplicato a conferma che operiamo in un settore particolarmente importante per il sistema economico”. Oasi è a fianco delle aziende per i sistemi di gestione: Iso 9001, Iso 14001, OHSAS 18001. Da qui passa la qualificazione e la modernizzazione delle aziende nei settori della qualità, dell’ambiente e della sicurezza. “Il nostro compito è fornire consulenza ma anche indicare possibili fonti di finanziamento per la concretizzazione di progetti di qualificazione. E “linee” di risparmio: con la certificazione OHSAS 18001 si possono ridurre i premi Inail fino al 30%”.
Roggi sottolinea anche come una consulenza qualificata sia indispensabile nel settore ambientale dove le normative non sono soltanto quantitativamente enormi ma anche in continua evoluzione: “parliamo della gestione dei rifiuti, delle emmissioni in atmosfera, degli scarichi idrici. Temi delicatissimi sui quali una consulenza professionale è ormai indispensabile”.
Oasi Conulting guarda soprattutto al futuro: “l’energia è un tema al quale stiamo dedicando molte risorse – sottolinea Roggi. E le nostre proposte sono integrate, non limitate a singoli settori. In altre parole non basta pensare ad un impianto che utilizza energia alternativa. E’ necessario tenere sotto controllo molte variabili e scegliere la soluzione migliore: il vettore più economico, le soluzioni più adatte, perfino una struttura e un’organizzazione dell’immobile diversa e moderna”.
Il futuro dell’impresa passa, quindi, dalla sua capacità di innovazione.