ROMA – Diciassette anni di reclusione, due in più di quanto richiesto dal pubblico ministero Antonella Nespola a conclusione della sua requisitoria. E' la condanna inflitta oggi dalla settima sezione penale del tribunale di Roma a Luca Bianchini. Il ragioniere di 34 anni è accusato di aver stuprato tre donne aggredendole rispettivamente il 5 aprile, il 4 giugno e il 3 luglio dello scorso anno in altrettanti garage condominiali dell'Ardeatino e della Bufalotta. La decisione dei giudici presieduti da Enzo Scivicco è stata presa dopo una riunione in camera di consiglio durata circa due ore.
All'imputato il tribunale ha negato qualsiasi attenuante applicando soltanto la continuazione dei tre reati avvenuti in date diverse. Quali pene accessorie lo ha interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, interdetto legalmente e ha fissato una provvisionale per riparare i danni subiti dalle aggredite.
A ciascuna delle tre donne Bianchini dovrà versare una provvisionale di 150 mila euro, mentre 60 mila euro di provvisionale sono state riconosciute al Comune che nel processo era stato ammesso come parte civile con l'assistenza dell'avvocato Nicola Sabato.

Articlolo scritto da: Adnkronos