Home Attualità Mafia, affari e politica: 47 finiti in manette

Mafia, affari e politica: 47 finiti in manette

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Catania – (Adnkronos/Ign) – Quarantasette arresti sono stati eseguiti dai carabinieri del Ros in una maxioperazione tra Sicilia, Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia. Il provvedimento, emesso su richiesta della Dda della Procura etnea, riguarda esponenti di Cosa nostra, pubblici amministratori e imprenditori catanesi.
I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, omicidio, estorsioni e rapine. Contemporaneamente, i militari dell'Arma hanno eseguito anche il sequestro di beni per almeno 400 milioni di euro, comprendenti l'intero circuito economico di imprese, complessi commerciali, fabbricati e beni mobili dei sodalizi indagati.
Tra gli arrestati c'è anche il deputato regionale siciliano dei Popolari Italia domani (Pid) Fausto Fagone, 44 anni, ex sindaco di Palagonia (Catania). Provvedimenti restrittivi anche nei confronti del consigliere della Provincia di Catania dell'Udc, Antonino Sangiorgi, l'assessore del Comune di Palagonia, Giuseppe Tomasello, e l'imprenditore e assessore al Comune di Ramacca, Francesco Ilardi.
L'inchiesta, denominata 'Iblis', è stata coordinata dal procuratore capo Vincenzo D'Agata, e dai magistrati della Dda Giuseppe Gennaro, Agata Santonocito, Antonino Fanara e Iole Boscarino.
''Mmolto dispiaciuto'' per l'arresto di Fagone si è detto il coordinatore nazionale del Pid Saverio Romano. ''Spero che riesca a dimostrare al più presto la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati – ha dichiarato Romano all'Adnkronos – C'era da almeno un anno un tam tam su Fagone e qualche altro deputato ma io speravo che le cose non stessero così".

Articlolo scritto da: Adnkronos