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Maltempo: numerose frane e monitoraggio costante dei corsi d’acqua

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Maltempo: numerose frane e monitoraggio costante dei corsi d’acqua

AREZZO – Prosegue l'attività di monitoraggio delle situazioni di criticità causate dall'ondata di maltempo in atto, con alcune variazioni positive rispetto alla giornata di ieri e nuovi problemi soprattutto su viabilità comunali. Il servizio difesa del suolo della Provincia, attraverso la sala di piena, sta seguendo il livello dei corsi d'acqua e segnala che in tutta la Valdichiana i livelli dei Canali e Torrenti continuano a diminuire, mentre stanno terminando i lavori di messa in sicurezza dell'argine del Torrente Mucchia la cui rottura risale ai giorni scorsi. Il servizio viabilità dell'Amministrazione provinciale segnala invece che è stata riaperta nel pomeriggio di ieri la Sr 258 Marecchiese e che permane invece un senso unico alternato sulla Sp 58 nel Comune di Capolona per la frana in località Lorenzano. Per quanto riguarda le segnalazioni che arrivano dai vari Comuni della Provincia, ad Arezzo permane la criticità per la frana in località La Chiassa su una strada interpoderale che ha comportato l'isolamento di una abitazione, a Capolona si è aggravata la frana che ha portato alla chiusura della strada comunale di Lorenzano, con isolamento della frazione con circa 30/40 persone, ed è in corso un intervento provvisorio per permettere il passaggio in sicurezza dei mezzi di soccorso. Rimane chiusa anche la Sc Talla-Capraia, con conseguente isolamento della frazione di Capraia, nel Comune di Talla. Nel Comune di Bucine resta chiusa per frana la Sc per Cennina, con viabilità alternativa dalla frazione di Ambra, e si è registrata una frana del muro di sostegno lungo la SC località Case Mearino nella frazione di Levano con viabilità a senso unico alternato. A Cavriglia resta il senso unico alternato sulla Sc Santa Barbara-Meleto mentre è stata chiusa la Sc di Castelnuovo dei Sabbioni in località Poggio Peri, sempre per una frana, con la frazione di Matole che è raggiungibile con viabilità alternativa. A Montevarchi rimosso il materiale franoso e ripristinata la viabilità sulla Sc per Moncioni, mentre resta il senso unico alternato sulla Sc Caposelvi. In queste ore si è registrata una frana anche sulla Sc della Selva in località I Selvatici,mentre sui corsi d'acqua ci sono forti erosioni sul Torrente Sabina che hanno provocato alcuni importanti cedimenti con conseguente deposito di materiale, sul Torrente Giglio la sezione idraulica sotto il ponte della ferrovia risulta notevolmente ridotta a causa del deposito di materiale alluvionale e sul Torrente Dogana ci sono cedimenti arginali in sinistra idrografica in località Noferi. A Castelfranco di Sopra ci sono frane sui muri a secco confinanti con le strade comunali che conducono alle località montane, c'è una frana lungo la Sc della Via (o del Fratino) con ingombro di circa metà della carreggiata e istituzione di un senso unico alternato e il lato destro della carreggiata della "Strada Consortile delle Fossate" risulta parzialmente crollato a causa dello smottamento della banchina causato dall'erosione della sponda in destra idrografica del Borro delle Fossate. Il traffico veicolare è garantito e sono in corso gli interventi da parte del Comune. Nel Comune di Cortona resta chiusa, con situazione in aggravamento, la strada vicinale di Farneta in località Chianacce, con viabilità alternativa lungo la Sp 30 o la Sc Montecchio-Cignano, ed è chiusa anche la Sc di Seano con aggravamento della frana che ha comportato la chiusura della viabilità nel mese di dicembre. Ad Anghiari continua la fase di attenzione dopo la rottura dell'argine del Fosso Rio della Ragnaia i cui livelli sono in diminuzione, mentre si confermano il senso unico alternato a Caprese Michelangelo sulla Sc in località Gregnano ed a Sestino il rischio di chiusura sulla Sc Rocchetta. Molte, infine, le situazioni critiche nel Comune di Pieve Santo Stefano dove sono crollate le pietre dal muro di spalla a valle di un ponte su fosso secondario sulla Sc ex Tiberina 3 bis, con il parapetto in pietra del ponte che risulta inclinato ed un intervento di salvaguardia del ponte che dovrà essere messo in atto dal Comune. Sempre sulla Sc ex Tiberina 3 bis in località Voltraio c'è un rischio di chiusura a causa di una frana in movimento che potrebbe coinvolgere anche alcuni edifici privati. Due frane nella Sc di Cercetole in località Casacce rendono pericoloso il transito, con rischio di isolamento del paese di Cercetole. Frane e smottamenti sulla SC via Tiberina, in località Intentri, dove sono in corso interventi di consolidamento e ricostruzione dei muri di retta. Sul Fiume Tevere, in località Fonte del Mignone, erosione e smottamenti, mentre sono a rischio di chiusura causa frana le Sc di Cerbaiolo, Crignone e Ville di Roti, è parzialmente interrotta, con rischio di totale interruzione, la Sc di Mignano ed è crollato anche un muro di sostegno presso la Residenza Sanitaria Assistita di Pieve Santo Stefano. L'ultimo stato di allerta meteo prevede pioggia fino alle 24 di sabato 9 gennaio, e prosegue quindi l'attività di coordinamento e monitoraggio di Provincia e Prefettura, con l'apporto delle Strutture dei Centri Intercomunali, dei Comuni, della Provincia (Servizi Viabilità, Protezione Civile, Difesa del Suolo e Polizia Provinciale), dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell’Ordine e delle associazioni della Consulta Provinciale del Volontariato per la Protezione Civile.