ROMA – Lei si chiama Maria. E una bimba polacca nata a Roma nel '99, compirà 11 anni fra qaulche giorno. Ogni mattina andava a scuola in un istituto religioso di Frascati, vestita e pulita come tutte le altre piccole alunne di quinta elementare.
Poi tornava in quella che da qualche tempo era la sua 'casa', una grotta di tufo nel parco pubblico di Villa Sciarra, dove continuava a studiare fino all'indomani, quando per lavarsi usava l'acqua fredda di una fontana pubblica della città dei Castelli Romani.
Viveva lì insieme alla madre, una domestica polacca di 37 anni, che ha sempre fatto ogni tipo di sacrifici per accudire la figlia. Grazie ai suoi lavori saltuari, la donna è infatti è riuscita ad assicurare sempre cibo e vestiti alla bambina dai capelli lunghi.
Dato il lavoro precario, però, né lei né il compagno erano riusciti a dare alla piccola un tetto. Negli ultimi tempi avevano chiesto aiuto ai servizi sociali. E stamani in un'operazione congiunta di carabinieri e vigili urbani, la donna e la bimba sono state portate in una casa famiglia tra Roma e Tivoli, dove fra pochi giorni la ragazzina potrà festeggiare il suo compleanno.
Maria continuerà a frequentare la quinta elementare della scuola di Frascati mentre la mamma sarà aiutata a trovare un'occupazione stabile. Un lieto finale per una vicenda che sembra uscita dal Libro Cuore. E invece era reale.

Articlolo scritto da: Adnkronos