Conero – Ultima gara della stagione In Italia per Mario Alberto Rojas, irresistibile alla “RampiConero” e vincitore per la settima volta nel 2010. Campionato Italiano Marathon senza acuti per il FOCUS Factory Racing.
Si è conclusa con una vittoria la terza stagione di Mario Alberto Rojas alla corte di Stefano Gonzi, dopo sei mesi trascorsi in Italia e ben sette vittorie assolute, è arrivato il momento di fare ritorno in Colombia, lo accompagnerà nel viaggio di ritorno l’inseparabile Julian Becerra Medina, autore di una stagione meno eclatante in cui ha collezionato due vittorie assolute e nove presenze sul podio.
La voglia di tornare a casa era tanta per i due ragazzi colombiani, soprattutto per Mario Alberto Rojas, e lo si è visto domenica alla “RampiConero”. E’ stato lui primo a tagliare il targuardo e il più forte nei ripidi strappi dopo il passaggio sulla spiaggia di Sirolo che hanno decisio la nona edizione della point to point marchigiana che ha anche designato vincitore del circuito “Italian MTB Awards” il 25enne colombiano di Duitama. ”Sono contentissimo per come è finita questa mia terza stagione in Italia – ha detto Rojas – iniziata con la vincita in Colombia il titolo nazionale marathon. Ora tornerò in Colombia e farò qualche gara su strada, poi dopo un pò di riposo inizierò a preparare la prossima stagione”.
Con il terzo posto tra i Master 1, Milo Burzi, 14° assoluto al traguardo ha onorato sugli sterrati del Conero la vittoria finale di categoria nel circuito “Italian MTB Awards” che lo vede anche terzo nella classifica assoluta. Un’affaticato Julian Becerra Medina ha invece concluso al 24° posto la “RampiConero”, terminando il circuito con la sesta posizione nella categoria Open. Terzo in gara tra i Master 3, Nicola Morozzi, ha difeso anche la terza piazza nel circuito, mentre Simone Tronconi pur rinunciando alla gara per problemi di saluti, ha conservato la posizione d’onore nella categoria Master 2.
In Trentino, Campionato Italiano Marathon senza acuti per i tre atleti del FOCUS Factory Racing, che hanno gareggiato a Moena sui 64,2 km della “Val di Fassa Bike”. Si aspettava di più Manuele Spadi dopo le ultime gare al top e il 22° posto assoluto non era certo il suo obiettivo.
L’ex professionista pistoiese ha faticato già sulla prima salita che portava al GPM del Lusia, poi ha fatto il resto un fastidioso mal di schiena che gli ha impedito la miglior performance. Brillante fino in cima al Lusia, quando la strada ha cominciato a risalire a Soraga, Gianluca Galardini si è spento e con lui le ambizioni da podio, lontana dalle prime anche Alessia Ghezzo, settima nella gara femminile.
40 Km di salita continua, 1.540 metri di dislivello con due discese ripide e molto tecniche, ecco la mitica Verona-Boscochiesanuova che ha scelto per la sua domenica Stefano Ciprian, settimo assoluto e secondo di categoria con l’arrivo nel secondo gruppetto che ha seguito l’arrivo dei primi quattro.