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Modeo: ‘Wireless libero, un’opportunità per la nostra città’

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Modeo: ‘Wireless libero, un’opportunità per la nostra città’

Arezzo – Dichiarazione del consigliere comunale Andrea Modeo (Pd): “Lo sviluppo di internet in Italia è bloccato da una legge antistorica che impone una serie di obblighi burocratici ai pubblici esercizi che vogliono offrire l’accesso alla rete senza fili. Norma che la stessa polizia postale ritiene inefficace contro il terrorismo, obiettivo per il quale era stata varata”.
È la premessa del consigliere comunale Andrea Modeo (Pd) alla mozione presentata per chiedere al Consiglio di sostenere l’abrogazione di una norma, contenuta nella legge Pisanu, nata come “transitoria” nel 2005 ma rinnovata annualmente nel Decreto “Mille-proroghe”, unica nel panorama europeo e fortemente limitativa della libertà di comunicazione.
“In Italia – sostiene Filippo Gallo responsabile Pd per l’innovazione – chiunque lancia una rete wireless aperta dovrebbe registrarsi in questura e richiedere un documento a chiunque accede a quella rete. La norma ha di fatto azzerato la diffusione delle reti wireless in Italia”.
“Il discorso è molto meno astratto di quanto si creda – aggiunge Andrea Modeo. Nel nostro territorio, ad esempio, su cui si fa tanto parlare di rilancio economico e di sviluppo turistico, tale norma impatta doppiamente: in primo luogo gli operatori di telecomunicazioni, in un momento di crisi del settore come l’attuale, potrebbero beneficiare dell’apertura del mercato wi-fi e realizzare nuovi contratti. In secondo luogo, è fondamentale che il nostro centro storico possa contare su una rete wireless diffusa in modo tale da permettere agli esercizi commerciali, dall’abbigliamento alla ristorazione, di offrire anche questo servizio ai loro clienti. Come già avviene in tutta Europa. Per questo chiediamo ai parlamentari aretini di esercitare un’efficace pressione nei confronti del neo-Ministro allo Sviluppo Economico Paolo Romani affinché si adoperi, come finora non è stato fatto dall’attuale Governo, a liberalizzare questo settore strategico”.