Roma (Adnkronos/Ign) – Il 'one man show' "è finito". Luca Cordero di Montezemolo, in occasione della presentazione del rapporto sull'occupazione giovanile organizzato da ItaliaFutura, evidenzia come questo valga "in qualsiasi azienda, come nella società civile", perché, dice rispolverando uno slogan caro alla sua esperienza in Confindustria, "è il momento di fare squadra".
Un attacco frontale al premier che lascia presagire un diretto impegno in politica dell'ex numero uno di Confindustria, sebbene anche ieri Montezemolo abbia detto che "quello di imprenditore e di politico sono due mestieri diversi".
Però ora serve discontinuità con il passato: "Non è possibile andare avanti così, non accettiamo che la cosa pubblica sia considerata cosa privata dalla politica". In questa fase, aggiunge il presidente della Fiat, "sento il dovere di fare qualcosa per il paese a cui appartengo, è il momento di uscire dal recinto". "Oggi inizia una fase nuova per ItaliaFutura e per il mio impegno personale", scandisce ancora: "La nuova fase chiederà più impegno", perchè ItaliaFutura "vuole diventare un luogo dove unire idee ed energie per contribuire fin da oggi al processo di riscostruzione corale del paese". Montezemolo, quindi, puntualizza: "crescerà la nostra presenza sul territorio, ricercando eccellenze civili di cui l'Italia è ricca".
Se pure non parla di un impegno diretto in politica, le sue parole sono quelle che accompagnano una 'discesa in campo'. "Crediamo profondamente nel paese e nel suo spirito di resistenza e di rinascita. Crediamo nelle forze migliori dell'Italia. Un'Italia che non si rassegna ad un destino di declino e decadenza", spiega, sostenendo che "non c'è dubbio, l'Italia deve farcela e ce la farà".
Soprattutto, Montezemolo invoca chiarezza. "Dobbiamo dire la verità. L'Italia ha bisogno di una grande operazione verità, dobbiamo metterci al lavoro da oggi per preparare il futuro di domani", perché "non c'è alcuna maledizione che costringa il paese al pantano" e "pochi paesi come il nostro hanno energia, talenti e determinazione per farcela". In questo quadro, però, "ognuno deve assumersi le proprie responsabilità". Altrimenti, avverte Montezemolo, con "la paura che ci sta paralizzando", "rischiamo di restare abbarbicati a interessi particolari, corporativi".

Articlolo scritto da: Adnkronos