Arezzo – «Possono apparire pochi e farneticanti ma sono ancora molto pericolosi. Non possiamo abbassare la soglia di attenzione verso il fenomeno del neofascismo razzista e xenofobo che sta crescendo sempre di più in Italia ed in Europa. Lo dimostrano le scritte che appaiono sui muri anche di Arezzo così come l'esistenza di presunte fondazioni storiche che si richiamano all'esperienza della Repubblica di Salò. Così, mentre riteniamo necessario che il Comune di Arezzo vigili affinché i muri della nostra città siano puliti dalle scritte razziste e neofasciste, aderiamo al presidio promosso dalle realtà antifasciste e antirazziste contro la Fondazione Rsi a Terranuova Bracciolini sabato 11 settembre.»