Subbiano – Cantiere chiuso e nuovo look per la residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) Boschi di Subbiano, che si trova all’interno del vecchio ospedale. Gli ospiti, diurni e residenziali, possono finalmente usufruire appieno anche del primo piano, in cui sono stati realizzati l'infermeria, la zona riposo diurno, il soggiorno e la zona pranzo.

E domani, martedi 16 novembre, nella rinnovata struttura si recheranno a far visita il direttore generale della Asl Desideri e il sindaco di Subbiano Maggini: una occasione per un incontro con ospiti e operatori della struttura che, con la chiusura del cantiere e la riconsegna del primo piano totalmente rinnovato, riacquisiscono la funzionalità piena di questa importante struttura territoriale.

"Dopo i lavori di maggiore consistenza fatti due anni fa al secondo piano (dove c'è la zona notte con le camere dei pazienti residenziali) ed al terzo piano (adibita a zona servizi e palestra) – ci dice il direttore della Zona Distretto Claudio Pedace – anche il primo piano necessitava di un intervento di manutenzione straordinaria, per renderlo adeguato alle esigenze di una struttura come questa. In primo luogo gli infissi, finestre e porte, che facevano registrare il peso degli anni (migliorando così anche la capacità di risparmio energetico) e poi la pavimentazione, nuovi armadi e una generale imbiancatura per ridare freschezza a tutto il locale".

La RSA Boschi, è una struttura residenziale per persone anziane non autosufficienti con 40 posti letto, di cui 6 diurni, incluso un semimodulo motorio di 4 posti residenziali (per trattamento ictus e fratture).

E' gestita per conto della Asl dalla cooperativa Koinè (personale ausiliario, socio sanitario ed infermieristico), mentre la supervisione è assicurata da una assistente sociale della Asl, Anna Ciommei. Ogni paziente, per gli aspetti medico assistenziali, fa riferimento al proprio medico di famiglia.