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Oltre 200 Tifosi firmano un documento rivolto al Presidente Mancini

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Oltre 200 Tifosi firmano un documento rivolto al Presidente Mancini

AREZZO – <<L’A.C. Arezzo è stata acquistata dal commendator Mancini durante il campionato di C1 2000/01 dall’imprenditore perugino Giovanni Bovini. La prima partita interna dopo l’avvicendamento societario gli Ultras rivolsero come benvenuto alla nuova società uno striscione che parlava chiaro: “A.C. Arezzo 1923: di questa storia prenda coscienza la nuova dirigenza”.
Questo perché il calcio ad Arezzo era ripartito appena 7 anni prima solo ed esclusivamente grazie all’amore e alla generosità dei tifosi che avevano implicitamente dato mandato ai futuri dirigenti, lei compreso, di gestire con serietà ed equilibrio un PATRIMONIO di TUTTA la nostra COMUNITA’ SPORTIVA!!!
A distanza di dieci anni dobbiamo prendere atto che non fu percepito affatto il messaggio e ci ritroviamo nelle stesse condizioni in cui nel 1993 l’allora U.S. Arezzo conobbe la pagina più triste del nostro calcio guarda caso sotto la sua stessa presidenza.
Crediamo che una sorta di fallimento, morale e sportivo, purtroppo si sia già consumato: la condizione del settore giovanile senza investimenti da anni, la desertificazione dello stadio per l’assenza totale di politiche sociali e la gestione comica dei rapporti con allenatori e giocatori hanno macchiato in maniera indelebile la reputazione del cavallino!!!
A questo punto l’invito che le rivolgiamo Comm.. Mancini è di adempiere agli impegni presi fino ad oggi, impegni presi come sempre senza considerare nemmeno gli umori o i pareri della piazza quindi in totale autonomia… Completi il pagamento dei tesserati e rispetti i contratti da lei stesso sottoscritti… In altre parole SI ASSUMA LE SUE RESPONSABILITA’!!!
In seguito la invitiamo a lasciare a chi vorrà proseguire la storia dell’Arezzo Calcio una società senza debiti e soprattutto nella categoria dove lei stesso l’ha acquistata.
Invitiamo in seguito il sindaco Fanfani a seguire la nascita della nuova dirigenza con la stessa attenzione e impegno con cui in questi giorni ha affrontato l’emergenza.
In futuro l’A.C. Arezzo non dovrà più essere il “giocattolo” esclusivo di una persona ma il frutto del lavoro e della sinergia tra tutte le componenti (tifosi, imprenditoria, istituti di credito, amministrazione comunale) da lei per anni ignorati o peggio ancora emarginati!!!>>

QUALSIASI NOVITA’ RISERVI IL FUTURO…
SEMPRE FORZA AREZZO!!!