Arezzo – Prosegue il momento negativo dell'Hockey Club Arezzo nel campionato di serie A1. La formazione diretta da Luca Mafucci e igor Hribersek ha infatti perso per 4 a 2 in casa ad opera dell'Edera Trieste registrando così il terzo ko consecutivo in questo torneo.
Dopo le tre vittorie iniziali che lasciavano ben sperare e la parentesi negativa della Confederetion Cup, è arrivato quindi questa brusca inversione di tendenza che testimonia di una crisi tecnica che deve assolutamente essere risolta in tempi utili per evitare di scivolare verso posizioni di classifica decisamente non congeniali al prestigioso sodalizio aretino.
Ancora una volta è stata determinante la scarsa lucidità in fase di attacco che ha penalizzato la squadra oltre
misura ma c'è anche da dire che almeno due delle quattro reti subite sono state frutto di clamorose disattenzioni difensive che hanno regalato agli avversari la possibilità di vincere.
Ed è proprio questa l'analisi che la società sta facendo nel tentativo di risolvere questa situazione che rischia di diventare preoccupante anche in considerazione del fatto che il prossimo turno prevede la trasferta di Vicenza, avversario in buona forma e notoriamente ostico.
I dirigenti del club giallonero hanno comunque già verificato la situazione ed individuato le cause di queste
ultime defaillance e per questo non sono escluse delle novità a breve scadenza.
Tornando all'analisi della partita la sconfitta è sembrata immeritata ed il risultato più giusto, per quanto si è
visto, poteva essere il pari ma nello sport i se ed i ma contano poco e di fatto, quindi, c'è da registrare il
secondo tracollo interno consecutivo dopo quello subito con l'Asiago.
Ma passiamo alla cronaca dell'incontro.
PRIMO TEMPO
Le due squadre per oltre 20 minuti si annullano a vicenda e le reti rimangono inviolate a dimostrazione di un
sostanziale equilibrio tra le due formazioni.
Per prima sblocca il risultato l'Edera Trieste con un bel tiro di Mariotti che al 21'48” beffa Penko coperto da uno
dei suoi difensori.
I gialloneri non ci stanno e cominciano a giocare con molta determinazione nel tentativo di pareggiare i conti. Dopo alcuni tiri da fuori che trovano la pronta risposta dell'ex di turno Marco Peruzzi (il portiere risulterà alla fine decisivo ai fini del risultato), arriva il sospirato pareggio.
E' Stevanoni quasi allo scadere del primo tempo che al minuto 23'25” riesce a trafiggere il portiere dell'Edera
approfittando di una mischia perfettamente finalizzata dall'ex capitano vicentino. Il finale di tempo è caratterizzato poi da fasi di controllo che non portano ad azioni di rilievo.
SECONDO TEMPO
Comincia con i Lions che partono forte e creano tre occasioni nel giro di due minuti ma sia Stefan Nahtigal che Di Fabio e poi Stevanoni, di fronte al portiere non riescono a passare e si fanno bloccare i tiri dall'ottimo Peruzzi.
E' il segnale di un momento davvero brutto per gli avanti aretini e come sempre accade in questi casi, chi sbaglia troppo finisce poi per essere beffato.
A rompere gli indugi è Zerdin che al 28'09” approfitta di una leggerezza difensiva compiuta dai Lions e supera
Penko con un tiro di millimetrica precisione.
Ancora i gialloneri in attacco per qualche minuto con tiri da fuori di Stefan Nahtigal e Di Fabio facili preda di
Peruzzi .
Ma è una colossale papera difensiva compiuta da Penko (bravo in diverse altre occasioni) a risultare decisiva al 37'09”. Ancora Zerdin si inserisce bene approfittando di una indecisione dell'ex portiere dell'Asiago e segna
portando il bottino degli alabardati a quota tre.
I Lions reagiscono con un serrate forte ma improduttivo.
Solo al 37'09” Stefan Nahtigal finalmente si ricorda di essere un grande attaccante e con una bordata accorcia le distanze.
Il forcing finale risulta improduttivo ed anzi sono poi i triestini ad arrotondare il punteggio al suono della sirena
con Krivic per un 4 a 2 davvero troppo penalizzante per la squadra di Mafucci- Hribersek.
LIONS AREZZO : Penko, Boschi; Schiti, Andrea Montanari, Rok Nahtigal, Hribersek, Gallorini, Patriarchi; Putignano, Di Fabio, Chiappetta, Stevanoni, Stefan Nahtigal
All. Mafucci – Hribersek
EDERA TRIESTE: Peruzzi, Pizzarello; Zerdin, Sorrenti, Duidina, Raimondi, De Vonderweid, Degano, Krivic, Frizzera, Kos, Mariotti, Simsic
ARBITRI: Raia – Zuccati
RISULTATI SESTA GIORNATA:
Ferrara – Asiago 7 – 3
Polet Trieste – Milano 24 Quanta 3 – 7
Vicenza – Cittadella 9 – 5
Padova – Monleale 6 – 4
HC AREZZO LIONS – Edera Trieste 2 – 4
Riposa: Pirati Civitavecchia
CLASSIFICA SERIE A1:
Padova 12
Milano Quanta 12
Edera Trieste 12
HC AREZZO LIONS 9
Asiago Vipers 9
Diavoli Vicenza 9
Pirati Civitavecchia 9
Ferrara 6
Sportleale Monleale 6
Cittadella 3
Polet 0
ALTRE PARITE DEI LIONS:
In coppa di lega di serie B sfortunata prestazione dei gialloneri che perdono dalla Molinese 1 – 6 anche a causa di difficoltà relative ad assenze molto importanti. La squadra non è riuscita a contenere i pisani che erano invece al completo e decisi a vincere questa sfida così sentita.
SERIE A2
I leoncelli dopo aver esordito con la vittoria esterna con i pattinatori San Benedetto del Tronto si confermano squadra di grande compattezza vincendo il confronto casalingo con il Catania per 10 a 1. Gli etnei erano all'esordio assoluto in categoria non avendo potuto giocare la prima partita interna
a causa del mancato arrivo del Forlì per problemi legati alla soppressione del volo all'ultimo momento. Non c'erano quindi i parametri di riferimento ma i gialloneri hanno imposto subito la propria velocità e tecnica mandando in crisi gli ospiti. E' finita con una goleada per 10 a 1 ma le reti potevano essere di più. La squadra dopo due turni è quindi al comando a punteggio pieno.