Arezzo – «Sono ormai molte settimane – commentano i sindacati pensionati di Cgil, Cisl e Uil – che la posta arriva con fortissimo ritardo in molte zone della città. Segnalazioni ci giungono da via Fiorentina, Puglia, Tregozzano, Bagnoro, Santa Firmina. E queste sono soltanto alcune. Abbiamo appreso che la Poste stanno sostituendo solo parzialmente e non con tempi pieni, il personale che sta andando in pensione. Questo comporta, nonostante la buona volontà e la disponibilità dei dipendenti, forti ritardi nella consegna della posta. In alcuni casi si sono registrate recapiti di bollette ormai scadute.
Riteniamo che il servizio postale abbia un costo al quale deve necessariamente corrispondere una qualità del servizio. E quello postale non può funzionare ad intermittenza a seconda delle sempre più ridotte disponibilità di personale. Ed è altrettanto chiaro che le responsabilità non possono essere scaricate sui postini con un aggravio dei tempi e dei ritmi di lavoro.
I sindacati pensionati di Cgil, Cisl e Uil chiedono quindi alla Direzione delle Poste di Arezzo di provvedere al più presto al reintegro degli organici per poter così garantire un adeguato servizio ai cittadini.»

Articlolo scritto da: CGIL CISL UIL – Arezzo