Arezzo – Numerosi gli interventi ed i controlli in particolare per il rispetto delle norme del codice della strada e indirizzati alla repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza.
Alle ore 23 in via Fiorentina la pattuglia di pronto intervento è intervenuta nei rilievi di un incidente stradale che vedeva coinvolta una donna aretina di anni 46 che a bordo della sua Volkswagen aveva urtato un'autovettura in sosta. La dinamica appariva poco chiara e pertanto il personale operante si recava presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale San Donato, dove la donna nel frattempo era stata trasportata da ambulanza del 118 e richiedeva al personale medico che l'aveva in cura di sottoporre la stessa agli accertamenti sanitari necessari a rilevare se avesse assunto sostanze alcoliche, stupefacenti o psicotrope.
Dai risultati delle analisi emergeva che la donna aveva un tasso alcolemico ben 5 volte superiore al limite consentito di 0,50 g/l; per lei oltre alla denuncia all'Autorità Giudiziariae è scattato il sequestro dell'autovettura ed il ritiro immediato della patente di guida.
All’ 1.30 un giovane alla guida di una Golf non si fermava ad un posto di controllo istituito dalla Polizia Municipale nel raccordo urbano di fronte all'Ipercoop e si dava alla fuga. Ne scaturiva un inseguimento che si sviluppava nelle strade dell'immediata periferia cittadina e nonostante i tentativi di far perdere le proprie tracce l'autovettura veniva raggiunta e fermata nella zona di Sant'Andrea a Pigli. Il conducente, un giovane aretino veniva immediatamente sottoposto agli accertamenti preliminari per verificarne l'assunzione di alcool, accertamenti che davano esito positivo così come il successivo controllo con etilometro. Considerato il suo tasso alcolemico di poco superiore al consentito, al giovane un diciottenne neopatentato, venivano applicate le nuove disposizioni ovvero la sola sanzione pecuniaria, oltre che le sanzioni previste per non essersi fermato all'alt e per essersi dato alla fuga.