AREZZO – Saranno presentati martedì 8 giugno, alle ore 17, presso l’auditorium Ducci di via Cesalpino, gli atti del convegno storiografico “Storia di Arezzo: stato degli studi e prospettive”, da circa un mese in libreria. A presentare il volume – che ripercorre tutta la storia della città, sotto diverse angolazioni – saranno quattro docenti universitari: Mario Ascheri, Massimo Baioni, Renzo Sabbatini e Caterina Tristano.
Il convegno scientifico che sta alla base del libro fu organizzato nel febbraio del 2006 dalla Società storica aretina, in collaborazione con il Comune di Arezzo e con la sponsorizzazione di Banca Etruria ed il contributo della Camera di Commercio. Il libro ha visto la luce per iniziativa di queste istituzioni e grazie al contributo anche di Provincia, Biblioteca, Accademia Petrarca e Fraternita dei Laici.
Curato da Luca Berti e Pierluigi Licciardello, il volume è edito da Edifir e consta di ben 800 pagine, trentadue delle quali con tavole fuori testo a colori. Vuole fare il punto sulle ricerche sulla storia di Arezzo e del territorio di più stretta pertinenza della città, dalle origini ai nostri giorni, per quanto concerne le fonti, gli argomenti e le interpretazioni, passate e presenti. In questo modo il libro diventa uno strumento imprescindibile per tutti coloro che si occupano della storia aretina e darà un ulteriore impulso alla ricerca.
Il volume è articolato in sei sezioni (temi e problemi; l’ambito territoriale; la ‘memoria’ di Arezzo; la storiografia politico-istituzionale; profili storiografici di settore; fonti e strumenti) ed ha visto impegnati nella sua redazione numerosi storici, aretini e non: Augusto Antoniella, Luigi Armandi, Antonio Bacci, Duccio Balestracci, Luca Berti, Luciano Borri Cristelli, Lauretta Carbone, Armando Cherici, Giovanni Cherubini, Agostino Coradeschi, Franco Cristelli, Jean Pierre Delumeau, Alberto Fatucchi, Giulio Firpo, Franco Franceschi, Giovanni Galli, Alessandro Garofoli, Pierluigi Licciardello, Alberto Nocentini, Silvano Pieri, Giuliano Pinto, Leonardo Rombai, Giorgio Sacchetti, Roberto Salvadori, Claudio Santori, Piero Scapecchi, Gian Paolo Scharf. L’indice dei nomi di persona si deve invece a Raissa Athena Lisi.
Attraverso il coinvolgimento di tanti studiosi il ponderoso volume della Società storica aretina riporta in prima fila la città di Arezzo, che nel presente Dopoguerra ha lungamente trascurato gli studi sulla sua storia. Quaranta euro il prezzo di copertina, ma in occasione della presentazione il libro sarà ceduto a prezzo promozionale.