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Presidenziali Polonia, si va al ballottaggio

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VARSAVIA – Si andrà al ballottaggio per le presidenziali polacche dal momento che, con il 94% delle schede scrutinate, nessuno dei due candidati si avvicina in modo certo al 50% necessario ad evitare il secondo turno. Ma viene confermato il vantaggio di Bronislaw Komorowski, il candidato del partito Piattaforma civica, liberale ed europeista, che è dato al 41,5% su Jaroslaw Kaczynski – l'ex premier ultraconservatore fratello gemello del presidente Lech Kaczynski morto, insieme ad altre 95 persone, nell'incidente aereo in Russia il 10 aprile scorso – che viene dato al 36,7%.
I risultati di ieri, che verranno ufficializzati questa sera, sono comunque un successo per Kaczynski dal momento che nei sondaggi prima del voto Komorowski, che ha il sostegno del premier Donald Tusk, era dato sopra il 50%. Per questo da qui al 4 luglio, data del ballottaggio, si prevede un'accanita lotta politica, anche per convincere i polacchi a tornare alle urne, dopo che ieri si è registrata un'affluenza del 55%.
Komorowski ha già rivolto un appello ai suoi sostenitori per una nuova mobilitazione: "Ci sono momenti nelle vita politica in cui una persona si può sentire felice ed appagata quando sente la fiducia di milione di persone in Polonia – ha detto il presidente della Camera Bassa, diventato capo dello Stato ad interim dopo la tragedia di Katyn, in una manifestazione subito dopo la chiusura dei seggi – voglio chiedervi dal profondo del cuore di mobilitarvi e combattere fino alla fine per un futuro miliore per la Polonia".
Ma ora l'ago della bilancia è affidato agli altri otto candidati minori ed in particolare a Grzegorz Napieralski, candidato della sinistra, che, a sorpresa, ha ottenuto quasi il 14% dei favori. Un risultato, ha detto il candidato dell'Alleanza della Sinistra democratica, che mostra come il suo partito sia "un'alternativa reale" alla destra. Anche Kaczynski, che in questa campagna elettorale ha abbassato i toni della sua retorica euroscettica ed anti-russa presentandosi principalmente come un uomo trasformato dalla tragedia familiare sceso in campo per portare avanti l'eredità del fratello scomparso, ha detto di voler vincere per "il bene dalla Polonia". E che il secondo turno sarà decisivo per scegliere tra "due visioni della Polonia" dal momento che vi sono "significative differenze" tra il suo progetto politico e quello di Komorowski.

Articlolo scritto da: Adnkronos