Arezzo – Ieri 2 settembre 2010 i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Arezzo hanno tratto in arresto per rapina due prostitute, di 24 e 18 anni, quest’ultima pregiudicata, entrambe cittadine romene.
Verso le ore 11.00 di ieri un cittadino telefonava al 112 per informare che, nella piazzola sottostante il cavalcavia di Viale Leonardo da Vinci, vi era una lite che coinvolgeva alcune ragazze dell’europa dell’est.
Venivano immediatamente fatte affluire sul luogo le pattuglie dell’arma al momento in servizio in citta’, che riuscivano a individuare e rintracciare quattro prostitute romene, poi trasferite presso la caserma del comando provinciale di Arezzo.
A conclusione delle indagini, i carabinieri accertavano che, quella che sembrava solo una lite, in realta’ era una rapina commessa dalle due prostitute, poi arrestate, in danno di altre due prostitute romene, una 27 enne e un’altra 24 enne, a cui veniva sottratta la somma di 150 euro, che venivano percosse con un bastone, riportando lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 21 giorni.
Pertanto le due prostitute resesi responsabili della rapina venivano tratte in arresto e tradotte presso la casa circondariale di Firenze-Sollicciano.

San Giovanni Valdarno: controlli ad un cantiere ,una persona denunciata
Continuano i controlli disposti dal comando provinciale Carabinieri di Arezzo, al fine di verificare il rispetto delle norme che tutelano la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il 1° settembre 2010 i carabinieri della stazione di Levane, unitamente a quelli del nucleo ispettorato del lavoro di Arezzo, hanno effettuato un controllo presso un cantiere edile del Valdarno, a conclusione del quale hanno deferito all’autorita’ giudiziaria un 40 enne del luogo, titolare della ditta edile, per non aver redatto nei tempi previsti il piano operativo di sicurezza.