AREZZO – Riflettere, riflettere e ancora riflettere. Uno degli scopi principali dell’arte. Reflexions è il titolo della mostra dell’artista Elisa Leclé, allestita nell’Atrio d’Onore del Palazzo della Provincia di Arezzo, che sarà inaugurata domani, venerdì 30 aprile alle ore 19.00. "Il lavoro di Elisa – ha detto iDanilo Sensi, curatore della mostra – è sicuramente interessante per un critico d’arte, perché è nel momento più bello del suo percorso; in continua e perenne evoluzione. In un anno la pittura si è fatta fluida e definita, la materia si è trasformata, il pennello ora lascia impalpabili tracce sulla tela di un cromatismo intenso, infarcendo di sogni e di creatività un lungo lavoro di ricerca e appunto di riflessione e lasciando presagire sviluppi imprevisti". Reflexions è realizzata, oltre che grazie al contributo della Provincia, anche dal supporto di A.f.m. Arezzo, Arci, Cooperativa sociale Al Plurale. "Ringrazio di cuore tutti i partner che ci hanno aiutato in questo allestimento – ha continuato Sensi. – Abbiamo cercato, per queste opere, di trovare un allestimento adeguato a questo luogo. Coniugare opere e materiale povero senza disturbare questa Sala affrescata, così importante". Con la materia Elisa Leclé, artista che vive a Bastia Umbra, ha sempre lavorato e il colore è sempre stato la sua fonte primaria di ispirazione. "Attraverso la sua arte sta cercando di mettere a nudo la sua anima di donna e di artista – ha concluso Sensi. – Mai contenta di ciò che ha raggiunto. Pur non amando gli accostamenti, una ricerca simile alla sua potrebbe essere riscontrata in due fra i massimi artisti del 900’, Picasso e Braque, che all’astrazione figurativa portarono la loro ricerca cubista. Sono convinto che avremo molte sorprese da questa giovane artista che riflette e ci fa riflettere". La mostra è aperta fino al prossimo 16 maggio, si potrà visitare tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.